Equitazione, Jumping Nations Cup Final Barcellona 2019: l’Irlanda vince e va alle Olimpiadi. L’Italia è quarta e resta a casa

Svanisca anche l’ultima possibilità: l’Italia del salto ostacoli non qualifica la squadra alle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’Irlanda vince a Barcellona la Jumping Nations Cup Final e si assicura l’ultimo pass a disposizione per i Giochi. Gli azzurri non riescono a salire sul podio chiudendo alle spalle anche di Belgio e Svezia.

L’Irlanda, va detto, vince con pieno merito: 1 sola penalità (con 4 scartate) e ben due netti nel tempo. Battuto anche il Belgio, che deve accontentarsi della piazza d’onore con lo score complessivo di 4. Gradino più basso del podio per la Svezia, che totalizza 12 penalità, come l’Italia, ma ha un tempo complessivo migliore (219.45 contro 220.19).

Quinta posizione per la Francia, sempre a quota 12, ma con il crono totale di 220.88, mentre si ferma al sesto posto la Germania con 16 penalità. Settima piazza per la Svizzera con 17, mentre chiude la classifica la Colombia, che era la terza Nazionale in corsa per le Olimpiadi di Tokyo 2020, ma oggi accumula ben 24 penalità.

Per quanto concerne la gara degli azzurri, i ragazzi di Duccio Bartalucci, non iniziano bene, con Lorenzo De Luca su Dinky Toy vd Kranenburg che accumula 12 penalità (scartato), poi arriva il netto nel tempo di Massimo Grossato su Lazzaro delle Schiave, ma Paolo Paini su Ottava Meraviglia di Ca’ San Giorgio paga altre otto penalità ed il sogno olimpico svanisce, con l’Irlanda che fa festa dopo la prova del terzo cavaliere colombiano, infine sbaglia nel finale e perde il terzo gradino del podio Luca Marziani su Tokyo du Soleil, che porta in dote altre quattro penalità all’Italia. Ora ai cavalieri italiani non resta che sperare nella qualifica alle Olimpiadi come individualisti attraverso il ranking (2 posti a disposizione).

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Claudio Bosco LPS