Atletica, Mondiali 2019: le pagelle degli azzurri (6 ottobre). Crippa da urlo, Re in gabbia nella 4×400

Si chiude con altre due prestazioni da finale e una delusione il Mondiale azzurro a Doha. Yeman Crippa regala l’ultimo sussulto strappando a Salvatore Antibo il record italiano dei 10.000 e la staffetta 4×400 chiude sesta in finale, ottenendo il miglior risultato azzurro nelle specialità da stadio.

LE PAGELLE DEGLI AZZURRI

LUMINOSA BOGLIOLO 4.5: Nell’occasione più importante dell’anno disputa una delle gare peggiori, complice anche un colpo subito nel terzultimo ostacolo. Paga anche una disabitudine a gareggiare a questi livelli, ma i segnali sono comunque positivi. Passare da queste delusioni fa parte della crescita.

YEMAN CRIPPA 9: Un record italiano favoloso. Cancella un campione come Totó Antibo con una gara di straordinaria tenacia che riporta l’Italia nella top ten di questa specialità. Ritmo alto e grande finale per un tempo di altissimo livello, terzo assoluto in Europa.

DAVIDE RE 6.5: Stavolta non fa la differenza anche se tiene l’Italia sulla linea delle più forti in prima frazione. La scelta gli toglie l’esaltazione del corpo a corpo.

VLADIMIR ACETI 6: Tiene a galla l’Italia nella seconda frazione ed è encomiabile nel tentativo di attaccare gli avversari alla sua portata.

MATTEO GALVAN 6: Si trova a dover recuperare uno svantaggio non indifferente, ma ha il merito di non farsi staccare.

EDOARDO SCOTTI 7: Tolto dall’impiccio del lancio, si esalta nel corpo a corpo nel finale e riesce a regalare all’Italia la sesta posizione, che è il miglior risultato azzurro nello stadio. Operazione riscatto riuscita.

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