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Tennis, Masters 1000 Shanghai 2019: uno Zverev sontuoso supera Federer e conquista le semifinali in Cina. Svizzero ko in tre set

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Signore e signori che spettacolo! Alexander Zverev (n.6 del mondo) si aggiudica al termine di un match fantastico la sfida contro lo svizzero Roger Federer (n.3 del ranking) ed accede alle semifinali del Masters 1000 di Shanghai (Cina). Il teutonico, dunque, batte per la quarta volta in sette incontri disputati l’asso elvetico con il punteggio di 6-3 6-7 (7) 6-3 in 2 ore 7 minuti di partita. Un match palpitante in cui il rossocrociato, sotto di un break nel secondo set, è riuscito a “sopravvivere” incredibilmente, aggiudicandosi il tie-break ma dovendo cedere alla grande prova del suo avversario, capace di un tennis sopraffino ed estremamente efficace. Sascha dunque si qualifica per il penultimo atto dove lo attende il vincente del confronto tra il nostro Matteo Berrettini e Dominic Thiem.

Nel primo set il tedesco imprime un ritmo da fondo indiavolato. Federer fatica a muoversi lateralmente e non fa male come al solito con il suo dritto. Un andamento che si ripercuote nel sesto game, quando Zverev riesce a strappare il servizio allo svizzero. Avanti nello score, sfruttando l’eccellente apporto in battuta (5 ace e l’89% dei punti conquistati con la prima e l’80% con la seconda), il n.6 del mondo si aggiudica la frazione sul 6-3.

Nel secondo set entrambi sono in vena di regali nel secondo e terzo game ma il meglio deve ancora venire. Nell’undicesimo gioco, infatti, Zverev gioca con una profondità incredibile e Roger va in confusione: arriva il break. Sascha conduce poi il suo turno di servizio in maniera magistrale, andando avanti 40-0 e con tre match point a disposizione. Federer, di orgoglio e di classe, trova la forza di annullare le tre chance con tre colpi di una difficoltà inaudita e trascinando l’avversario al tie-break. Il livello del confronto si innalza a dismisura e ancora il campione rossocrociato si trova con le spalle al muro, annullando due match point. Con la forza della disperazione, Federer conquista il parziale per 9-7 e lo stadio è tutto per lui.

Nel terzo set però il tedesco non si lascia scomporre e continua a mettere in mostra un tennis di altissima qualità: il break arriva nel secondo game e Roger è sempre costretto a remare da fondo. Si innervosisce tantissimo il n.3 del mondo e arriva anche il penalty point. Mentalmente il campione svizzero non sembra esserci e infatti Zverev chiude sul 6-3, con alcuni colpi da stropicciarsi gli occhi. Il teutonico conclude con 43 colpi vincenti contro i 21 del suo rivale, il che la dice lunga sulla prova messa in mostra sul cemento cinese

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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