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Toto Wolff F1, GP Giappone 2019: “Sei titoli sono motivo di orgoglio, dopo le qualifiche non pensavamo di vincere”

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Il Gran Premio del Giappone 2019 di Formula Uno (clicca qui per la cronaca) non poteva concludersi in maniera migliore per la Mercedes. Vittoria dopo la prima fila tutta Ferrari delle qualifiche del mattino, Valtteri Bottas “premiato” con il gradino più alto del podio e, non ultimo, il sesto titolo Costruttori consecutivo per il team di Brackley. Da quanto è sbarcato l’ibrido nella massima categoria del motorsport, non c’è più stata storia. Ogni titolo, anche quelli piloti, si sono sempre tinti d’argento.

Al termine della gara di Suzuka, che anche in questo caso è targata Mercedes da ormai sei edizioni, Toto Wolff, team principal delle Frecce d’argento, non ha potuto nascondere la sua soddisfazione: “Sono davvero felice per questo risultato – spiega ai microfoni di Sky Sport – Dopo le qualifiche abbiamo vissuto momenti complicati, dato che non ci aspettavamo una Ferrari così performante e, contemporaneamente, abbiamo notato che ci mancava velocità. La gara, invece, è venuta dalla nostra parte, sin dal via, rendendoci le cose meno difficili, dato che qui non è semplice sorpassare, e quindi ci ha permesso un doppio festeggiamento”.

Il titolo Costruttori, come detto, è già pronto a finire nella bacheca (sempre più stipata) di Brackley: “Un traguardo di cui andare orgogliosi. Siamo stati in grado di pareggiare il record della Ferrari dell’era di Michael Schumacher e non è certo una cosa di poco conto. Ma noi facciamo sport e non politica per cui sono queste le nostre motivazioni”. 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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