L’Orleans Arena di Las Vegas, Nevada (Stati Uniti), sta ospitando questa settimana la tappa inaugurale del circuito Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio di figura, Skate America.
Come da pronostico a posizionarsi provvisoriamente sul gradino più alto del podio nella specialità della danza dopo la rhythm dance sono stati Madison Hubbell-Zachary Donohue, interpreti di una prova di alto profilo. Sulle difficili note de “My Heart Belongs to Daddy“/”Let’s Be Bad“/”Quickstep” i padroni di casa vincitori della passata edizione hanno ben figurato snocciolando elementi di grande qualità: bene (malgrado una lieve incertezza) la sequenza di twizzles (livello 4), valutata con un grado di esecuzione molto alto così come la serie di passi sulla midline (livello 3), il sollevamento straight (livello 4) e il veloce pattern di Finnstep (livello 4). Superando quota 9 in tutte le voci delle componenti del programma i padroni di casa seguiti dal team Dubreuil-Lauzon hanno guadagnato nel segmento 83.45, suddivisi in 46.26 (tecnico) e 37.19 (components).
A tre lunghezze di distanza si sono piazzati i russi Alexandra Stepanova-Ivan Bukin, autori di una bella prestazione in cui hanno perso qualcosa rispetto ai primi nella sezione di Finnstep, chiamata di livello 2 e nel grado di esecuzione della serie di passi sulla midline, inferiore di un punto rispetto agli statunitensi, fattori che hanno fermato i Vice Campioni Europei a 80.46 punti (44.23, 36.23).
Da segnalare infine l’ottima prova dei canadesi Laurance Fournier Beaudry-Nikolaj Sorensen, i quali hanno confermato il buon rendimento della pre season chiudendo il segmento breve al terzo posto con 77.85 (43.03, 34.83), arginando gli spagnoli Olivia Smart-Adrian Diaz, quarti con 75.37 (41.51, 33.86).
CLASSIFICA RHYTHM DANCE DANZA SUL GHIACCIO
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Foto: International Skating Union (Figure Skating)
