Nathan Chen ha vinto la prima tappa del circuito Grand Prix 2019-2020, Skate America, in scena questa settimana presso l’Orleans Arena di Las Vegas, Nevada, Stati Uniti.
Il detentore del titolo iridato è strato tra i pochi a pattinare una performance priva di errori di rilievo. Sulle note di Elton John del film “Rocketman“, il padrone di casa ha atterrato tre quadrupli diversi, nello specifico il flip, il toeloop in combinazione con il triplo flip e il salchow eseguito con bonus, completando inoltre due tripli axel, uno singolo e l’altro combinato con il doppio toeloop. Guadagnando il massimo dei livelli in due trottole su tre e livello 3 nella serie di passi, l’allievo di Rafael Arutunian ha conquistato la bellezza di 196.38, scavalcando quota 100 nel tecnico (102.38) e arrivando a 94.00 punti nelle componenti del programma, sfiorando i 300 punti nel totale (299.09) con tanto di standing ovation del caloroso pubblico presente.
A distanza siderale si è piazzato il connazionale Jason Brown che, malgrado un bagaglio tecnico ristretto, ha approfittato degli errori degli avversari completando salti tripli di qualità come triplo axel/dopio toeloop, un notevole triplo flip e delle trottole di alto caratura. Ricevendo il secondo riscontro sulle componenti del programma l’atleta allenato da Tracy Wilson e Brian Orser ha ottenuto nel segmento 171.64 (80.94, 90.70) chiudendo la gara con 255.09, due punti in più di Dmitri Aliev, al terzo posto dopo una prova contrassegnata da due quadrupli toeloop (uno singolo e l’altro in combinazione con il triplo toeloop) ma macchiata da un brutto errore nel quadruplo flip inaugurale, aperto in aria e chiamato triplo degradato, da un axel completato solo semplice e da un triplo toeloop falloso combinato con il triplo lutz; a causa delle sbavature il russo si è dovuto accontentare di 156.98 (73.98, 83.00) per 253.55.
Decisamente negativa la performance del canadese Keegan Messing, il quale ha vanificato la terza piazza del segmento breve ottenendo la quarta posizione con 143.00 (61.64, 81.36) 239.34 pattinando un programma libero viziato da diverse imprecisioni, ovvero nel triplo axel arrivato con step out, nel triplo rittberger (sottoruoato) e nel secondo triplo axel, ruotato solo da un giro e mezzo.
CLASSIFICA FINALE SENIOR INDIVIDUALE MASCHILE
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: International Skating Union (Figure Skating press relase)