Slittino, Fischnaller per continuare a sognare a Winterberg

Tre slittinisti in testa alla Coppa del Mondo del singolo maschile dopo tre gare: non era mai successo nella storia di questo sport. A quota 170 punti troviamo i tedeschi David Moeller e Felix Loch, ma anche l’azzurro Dominik Fischnaller, consacratosi oramai tra i big del circuito dopo il successo di Lillehammer ed il terzo posto a Igls. Appuntamento nel fine settimana a Winterberg, la terza pista tedesca in ordine di difficoltà dopo Altenberg e Koenigssee. Un catino esigente, dove la fase di spinta non risulta determinante, in quanto la partenza in pendenza consente subito alla slitte di acquisire un discreto abbrivio. Nella prima parte sono presenti due lunghi rettilinei dove la perfetta posizione aerodinamica è fondamentale per acquisire la massima velocità. Nel finale, poi, una lunga serie di ‘kreisen’ dove le doti di guida dell’atleta fanno la differenza. Insomma, una pista sulla carta favorevole per l’Italia, come d’altronde rivela anche la tradizione: qui Armin Zoeggeler ha ottenuto quattro trionfi in carriera. Lo scorso anno il Cannibale, alla ricerca del primo podio stagionale dopo un quarto ed un quinto posto, giunse terzo alle spalle di Moeller e Loch, ma l’azzurro aveva chiuso in testa la prima manche. Nella passata stagione, invece, non era presente Dominik Fischnaller, impegnato nei Mondiali juniores (vinti). Il 20enne di Rio di Pusteria, comunque, appena 18enne giunse sesto nel 2012, primo dei non tedeschi. Con molta probabilità, dunque, saranno proprio i quattro slittinisti citati a giocarsi il bersaglio grosso nella tappa teutonica. Nel corso delle discese di allenamento, tuttavia, Dominik non si è trovato a suo agio commettendo diversi errori nelle ultime tre curve del tracciato. Gli azzurri stanno cercando di trovare il giusto feeling con i materiali e questo pomeriggio effettueranno dei nuovi test.

Nel doppio maschile prosegue il duello tra i tedeschi Wendl-Arlt e Eggert-Benecken per la conquista del primato della specialità: sinora le due coppie si sono spartite un successo a testa e sono in testa a pari merito nella generale. In questa disciplina da ben 31 gare vige un netto dominio austro-tedesco. L’ultima nazione differente ad imporsi fu proprio l’Italia, con Oberstolz-Gruber che trionfarono proprio a Winterberg nel gennaio 2010. I due veterani altoatesini andranno a caccia del primo podio stagionale, sin qui sfuggito sempre per pochi centesimi. Su questo budello furono terzi nella scorsa annata, subito davanti ai giovani Rieder-Rastner, sempre a caccia della prima top3 della carriera.

Nel singolo femminile, dopo aver ipotecato la conquista della sua seconda Coppa del Mondo consecutiva dopo appena 2 gare (81 i punti di vantaggio sulla russa Tatiana Ivanova), la tedesca Natalie Geisenberger proverà a confermare lo strapotere evidenziato nelle prime due tappe. La 25enne nativa di Monaco di Baviera dovrà guardarsi dalle connazionali Tajana Hufner ed Anke Wischnewski e dalla canadese Alex Gough, oltre che dalla già citata Ivanova, reduce dal deludente undicesimo posto di Igls.
L’Italia si affiderà a Sandra Gasparini, il cui apporto sarà come sempre prezioso in ottica team-event.

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