Sollevamento pesi, Europei juniores e U23 2019: Mirko Zanni e Alessia Durante d’oro! Sei trionfi totali per gli azzurri quest’oggi

Arriva un pioggia di medaglie da Bucarest (Romania), in occasione degli Europei junior di sollevamento pesi 2019, con la spedizione italiana che inizia la giornata nel segno di Mirko Zanni, capace di conquistare tre ori nella categoria dei 67 kg maschili U23, aprendo il proprio dominio nello strappo, vinto con la misura di 145 kg, davanti al bielorusso Henadz Lapseu, fermo a 138 kg, e al georgiano Gaga Chikheidze, con 135 kg. Nello strappo Zanni si ripete con il nuovo record continentale, sollevando 170 kg, mentre nelle altre posizioni del podio si invertono il georgiano ed il bielorusso, con Chikheidze secondo con 166 kg e Laptseu terzo con 165 kg. Sono invece 315 i kg accumulati da Zanni, che si impone anche nella combinata su Laptseu (303 kg) e Chikheidze (301 kg).

Il secondo ruggito arriva invece in serata, nell’ultima gara del programma odierno, grazie ad Alessia Durante (71 kg juniores), che conferma la propria predisposizione verso lo strappo, conquistando la prova con 93 kg, davanti alla più giovane della competizione, la finlandese Aino Luostarinen, e all’ucraina Alina Kirychuk (88 kg). Lo slancio mischia un po’ le carte, con la finlandese che vince con 115 kg, sull’ucraina e sull’azzurra, che però con 206 kg si porta a casa l’oro più pregiato, sconfiggendo ancora Luostarinen (203 kg) e Kirychuk (201 kg).

Molto bene anche Giulia Miserendino, protagonista assoluta dello strappo, dove si porta a casa addirittura l’oro nei 64 kg femminili juniores, alzando correttamente ben 95 kg e salendo sul gradino più alto del podio davanti alle turche Nuray Levent (95 kg) e Berfin Altun (94 kg). Nello slancio l’azzurra non va oltre una deludente nona piazza con 107 kg, nella gara vinta da Altun con 118 kg, sulla padrona di casa Maria Luana Grigoriu (116 kg) e a Levent (115 kg). Altun si aggiudica dunque anche la classifica combinata con 212 kg, due in più di Levent e sette in più di Grigoriu, mentre Miserendino è quinta con 202 kg.

gianni.lombardi@oasport.it

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Foto: FIPE