Rugby, i migliori italiani della seconda giornata di Top 12

Si è disputata nel weekend la seconda giornata del massimo campionato italiano di rugby. Sono quattro le formazioni ancora imbattute, con Petrarca Padova, Calvisano e Mogliano a punteggio pieno e il Rovigo alle loro spalle. Primo successo stagionale anche per il San Donà, che ha battuto in extremis le Fiamme Oro, e per il Viadana, che però deve ancora scoprire cosa deciderà il giudice sportivo sul match perso una settimana fa a Reggio Emilia, ma non omologato per problemi di regolarità del campo da gioco del Valorugby.

Il Top 12 vede in campo tanti giovani italiani e questo secondo turno ha permesso ad alcuni di loro di mettersi in mostra. Nella vittoria a Roma contro la Lazio sono stati due i giocatori decisivi in casa Petrarca. Il primo è stato il mediano d’apertura Paolo Garbisi, che ha dettato perfettamente i ritmi della sua squadra, si è confermato preciso in piazzola e ha segnato anche una meta che ha permesso il primo break per i veneti. Quando, però, le distrazioni hanno riportato la Lazio sotto nel punteggio (21-19 per il Petrarca al 60′) è stato l’ingresso in campo di Luca Zini a cambiare le sorti del match. Due marcature pesanti in quattro minuti hanno scavato il nuovo solco che ha dato ai patavini vittoria e bonus.

Vittoria di strettissima misura, invece, per il Rovigo in casa contro le Fiamme Oro. I rossoblù hanno dovuto inseguire per tutto il match e hanno trovato i punti del sorpasso solo a una manciata di minuti dalla fine. E in una partita dove il Rovigo ha faticato a trovare la via della meta, ecco che la precisione al piede di Andrea Menniti-Ippolito si è confermata decisiva. Arrivato in rossoblù dopo sette stagioni al Petrarca, l’apertura ha tenuto la sua squadra in partita fino alla fine e il suo calcio al 77′ ha dato una vittoria fondamentale alla squadra di Umberto Casellato.

Tra i giovani da tenere d’occhio c’è sicuramente il centro del San Donà Dario Schiabel. Nel big match contro il Valorugby il numero 13 dei veneti ha messo in scena una prestazione maiuscola sia offensivamente sia difensivamente, ha marcato la prima meta del San Donà e ha contribuito in maniera notevole al successo dei veneti per 20-19. Infine, due gli italiani che si sono messi in mostra nella vittoria a Colorno che vale il primo posto in classifica al Mogliano. Nella prima parte del match sono le due mete dell’ala Filippo Guarducci a creare il break con coi i veneti allungano. Quando, però, il Colorno si fa pericoloso e accorcia le distanze, ecco che il mediano di mischia Luca Crosato segna la meta del bonus e che chiude la partita.

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Foto: Alfio Guarise – LPS