MotoGP
Marc Marquez MotoGP, GP Malesia 2019: “La moto è eccezionale, proverò a vincere anche a Sepang”
Marc Marquez non ha la minima voglia di fermarsi, e lo conferma anche nel corso della conferenza stampa che ha dato il via ufficiale al weekend del Gran Premio di Malesia 2019 di MotoGP: Il campione del mondo prosegue imperterrito nel suo dominio consapevole di essere l’uomo da battere in ogni circuito e situazione. Arriva da un filotto di cinque vittorie consecutive, vola con 375 punti in classifica generale, quindi punta (da solo) alla classifica del campionato Costruttori per la Honda. Cos’altro aggiungere? “Sono in un grande momento non c’è che dire. Le sensazioni sulla moto sono ottime, tutto quello che proviamo funziona e quindi non dobbiamo fare altro che continuare su questa strada. Come ho detto già ad Aragon l’obiettivo è di chiudere sempre sul podio, per cui non cambio la mia idea. Dovremo lavorare duramente lungo tutto il corso del weekend e ci sarà da soffrire per conquistare la vittoria o, quantomeno, proveremo a mettere pressione agli avversari”.
A Sepang lo spagnolo ha vinto nel 2014 e nella scorsa edizione, quando Valentino Rossi, che era al comando, cadde, spianandogli la strada. La situazione attuale sembra puntare ancora di più verso il Cabroncito “La sfida principale di quest’anno sarà capire il livello degli avversari. Noi, vedendo come va il nostro motore, penso potremo fare meglio rispetto a 12 mesi fa, sfruttando una maggiore velocità sui rettilinei, ma un anno fa sul podio salirono anche Suzuki e Ducati. Non dimentichiamo le Yamaha che stanno andando molto forte e su questo tracciato sono sempre state competitive. Tanti aspetti da valutare, come il meteo che si annuncia ballerino. Anche la pista, inoltre, cambia molto tra mattino e pomeriggio, per cui dovremo fare attenzione ad ogni dettaglio, per provare a rimanere sempre nelle posizioni che contano”.
Ultima battuta sul possibile record di punti. Attualmente il catalano ha 375 punti in cascina, e potrebbe raggiungere l’incredibile quota di 425. “Sinceramente non mi interessa troppo questa statistica e di sicuro non cambio il mio modo di approcciare alle gare. So di avere fatto bene quest’anno, ma questo possibile traguardo verrà ricordato solo quando verrà superato”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo