Snowboard, Coppa del Mondo 2019-2020: a Reira Iwabuchi e Nicolas Laframboise i big air di Modena. Ottimo sesto Nicola Liviero

Sono andati alla giapponese Reira Iwabuchi e al canadese Nicolas Laframboise i big air femminile e maschile di Coppa del Mondo di snowboard disputati a Modena all’interno di Skipass, la Fiera del Turismo e degli Sport Invernali.

I risultati delle qualificazioni femminili – I risultati delle qualificazioni maschili

I risultati delle finali femminili – I risultati delle finali maschili

Classifica di Coppa del Mondo di park&pipe femminile – Classifica di Coppa del Mondo di park&pipe maschile

Classifica di Coppa del Mondo di big air femminile – Classifica di Coppa del Mondo di big air maschile

La fenomenale atleta del Sol Levante, che compirà 18 anni il prossimo 14 dicembre, trionfatrice nel capoluogo di provincia emiliano anche dodici mesi fa, ha conquistato la sua quarta vittoria in Coppa del Mondo con un totale di 176,50 punti fatto di un 83,50 nella prima run e un 93,00 con un secondo salto straordinario, il terzo, che era comunque da scartare, l’ha effettuato solo per onor di firma. Al secondo posto, staccatissima con 126,75 punti, la canadese Brooke Voigt, al suo settimo podio in Coppa, tutti senza vittorie. Terza malgrado un punteggio molto basso per essere da podio, 109,75, e un secondo salto completamente bucato, la leggenda austriaca Anna Gasser. Giornata storta per la canadese Laurie Blouin, quinta e ultima di giornata, superata anche dalla belga Loranne Smans con 84,00, mentre non è partita la veterana ceca Sarka Pancochova.

Prima vittoria e anche primo podio in Coppa del Mondo invece per Laframboise, 19 anni compiuti ad aprile, che ha prevalso con due primi salti molto solidi che gli sono valsi i punteggi di 90,00 e 82,50 per un punteggio totale di 172,50. Doppietta canadese perché secondo si è piazzato il leggendario Mark McMorris con 168,00 punti, frutto di un secondo salto da 86,75 e un terzo da 81,25, terzo e molto arrabbiato lo statunitense vincitore dell’ultimo trofeo di specialità e della prima tappa stagionale di Cardrona Chris Corning, che ha totalizzato 166,25 punti e ha compromesso un risultato migliore mettendo giù entrambe le mani all’atterraggio del terzo salto. Seguono, nella classifica degli altri partecipanti alla finale, quarto il giapponese Ryoma Kimata (163,00), quinto lo statunitense Justus Henkes (155,00), settimo lo svedese Niklas Mattsson (93,50), che era stato secondo nelle qualificazioni odierne alle spalle di Laframboise, ottavo l’altro svedese Sven Thorgren (56,00), nono il canadese Darcy Sharpe (52,50) e decimo il giapponese Ruki Tobita (19,75).

Fuori nelle qualificazioni femminili anticipate a ieri, tra le altre, la giapponese Miyabi Onitsuka, seconda l’anno scorso, la statunitense due volte oro olimpico di slopestyle Jamie Anderson, la britannica Katie Ormerod e la norvegese Silje Norendal, classificate nell’ordine dal diciottesimo al ventunesimo posto, e la slovacca Klaudia Medlova, venticinquesima. In campo maschile non qualificati per la finale il finlandese Kalle Jarvilehto, dodicesimo, il britannico Mark McCormick, diciottesimo, lo statunitense campione olimpico in carica di slopestyle Redmond Gerard, diciannovesimo, il belga iridato dello slopestyle nel 2017 Seppe Smits, ventinovesimo, lo statunitense Kyle Mack, quarantaduesimo, e l’austriaco Clemens Millnauer, quarantottesimo.

Ottimo sesto Nicola Liviero, terzo nelle qualificazioni, che poi in gara con il punteggio di 149,75 ha eguagliato il suo miglior risultato in Coppa del Mondo ottenuto nel big air di Quebec City nel 2018.Oltre a Liviero, altri due azzurri hanno preso parte alle qualificazioni ma non le hanno superate: quindicesimo si è piazzato Emiliano Lauzi, trentaseiesimo Loris Framarin, non ha preso il via Emil Zulian a causa di una caduta negli allenamenti di ieri che gli ha procurato un trauma cranico e una piccola frattura al setto nasale ma era già a bordo pista a tifare per i compagni di squadra. Prossimo appuntamento con la Coppa del Mondo di big air dello snowboard il 13 e 14 dicembre a Pechino, mentre domani a Modena andranno in scena quelli del freestyle.

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massimiliano.valle@oasport.it

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Foto: LaPresse