MotoGP
Valentino Rossi, GP Malesia 2019: “Finalmente guido bene, mi manca un po’ di motore. Sto cambiando stile”
Valentino Rossi ha sognato a lungo di spezzare un digiuno che lo vede lontano dal podio dal GP delle Americhe 2019, disputato a metà aprile. Il 40enne di Tavullia ha battagliato a lungo con Andrea Dovizioso nel GP di Malesia 2019 di MotoGP, non riuscendo tuttavia a vincere il duello con il forlivese ed accontentandosi di una quarta posizione che, ad ogni modo, testimonia un deciso passo avanti rispetto alle ultime uscite.
“Sono partito abbastanza bene, ma già alla prima curva ho fatto fatica, le Ducati mi hanno superato. Nei primi giri andavo molto forte, ho fatto il record della pista ed è una bella soddisfazione. E’ stata una bella lotta con Dovi, io ero più veloce nel misto, lui nel dritto. Speravo andasse in difficoltà con le gomme, invece ci sono andato più io, perché noi dobbiamo fare la differenza in curva e quindi stressiamo di più le mescole“, ha dichiarato il Dottore a Sky.
Nonostante oltre due decadi di Mondiale alle spalle e nove titoli in bacheca, il fuoriclasse italiano continua ad approcciare questo sport con estrema umiltà: “Sono contento, ho imparato un po’ di cose, ad esempio come percorrere la curva con questa moto. Le gomme hanno tenuto bene, mi dispiace non aver tenuto il podio, ma con Dovizioso non ce l’ho fatta. Quest’anno sinceramente non me l’aspettavo, ma sono cambiati tantissimo il modo di guidare e la frenata. Ho dovuto adeguarmi e cambiare stile, ci sto iniziando a prendere la mano per avere più feeling. Anche la moto è diversa in accelerazione e nell’angolo di piega. E’ quasi come ricominciare da capo per me, non è facile, ma se ci riesco è bello. Già dall’Australia sono migliorato“.
Il centauro del Bel Paese sorride per i progressi della scuderia di Iwata: “La Yamaha sta lavorando e si sta impegnando. Nel 2019 ha iniziato un nuovo corso, nel 2017-2018 abbiamo perso tanto terreno tecnicamente. E’ arrivata tanta gente nuova, le moto vanno forte, soprattutto in qualifica e con gomme nuove, anche l’elettronica è migliorata senza fare cose trascendentali. Aspettiamo ora moto e motore nuovo, perché rispetto alla Ducati perdiamo tanto in rettilineo. In questo week-end ho trovato un buon setting sin dal venerdì. Mi dispiace per il podio, ma mi sono divertito“.
Rossi è convinto di aver perso il terzo posto nelle prime fasi di gara: “Marquez più o meno è rimasto sempre lì, avevamo lo stesso passo. Se non avessi perso terreno all’inizio, sarei potuto rimanere con lui. Petrucci mi ha attaccato dopo la partenza e lì ho perso molto tempo. Il mio podio è svanito nei primi giri. Marquez mi avrebbe tirato nel dritto, avrei potuto salire sul podio. Dovizioso invece mi dava quasi fastidio in curva, dovevo frenare. Con un po’ più di motore sarei salito sul podio, fatichiamo sul dritto. Io poi sono più pesante rispetto a Vinales e questo mi penalizza. Nelle prove, quando giriamo da soli, va tutto bene, i problemi arrivano quando sei in lotta con gli altri che ti passano in rettilineo“.
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Foto: Lapresse