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Marc Marquez MotoGP, GP Valencia 2019: “Col ritiro di Lorenzo vedo mio fratello Alex pronto a sostituirlo, ma è Honda a decidere…”

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Marc Marquez si appresta ad affrontare l’ultimo atto di una stagione pazzesca per lui, in cui si è laureato per l’ottava volta campione del mondo demolendo tutti i suoi avversari grazie ad una costanza di rendimento incredibile. Il nativo di Cervera è rimasto molto sorpreso nella giornata di ieri dall’annuncio del ritiro da parte del compagno di squadra Jorge Lorenzo, spiegando poi ai media spagnoli di vedere suo fratello Alex come candidato credibile per sostituirlo in Honda HRC. Alex Marquez è campione del mondo di Moto2 ma ha già firmato anche per il 2020 con Estrella Galicia sempre nella categoria intermedia.

È ovvio che la notizia del giorno è stata quella del ritiro di Jorge e ci ha colti tutti di sorpresa – ha commentato Marc Marquez – Una delle cose che ho sempre sottolineato è l’impegno, non me lo aspettavo, perché in Malesia il suo impegno nel box era lo stesso della prima gara. Il giovedì provava cose sulla moto e questo dimostra anche che il suo impegno nel progetto c’è stato dall’inizio alla fine. La decisione in sé dice molto di lui, di com’è, un campione. Quando si è visto che la vittoria era troppo lontana ha deciso di ritirarsi e restare a casa. Sono andato a fargli i complimenti per la sua carriera sportiva, ma anche per aver preso questa decisione, che non è mai facile per uno sportivo“.

È ovvio che con il ritiro di Jorge resta una moto libera, molto importante tra l’altro. La notizia ha colto tutti di sorpresa, compresa Honda. Ora bisogna mettersi a lavorare, vedere che strategia vogliono attuare, se prendere un pilota con esperienza o dare un’opportunità ad un giovane con speranza. Logicamente, tra questi giovani c’è il Campione del Mondo Moto2, non è un segreto – ha dichiarato il fuoriclasse di Cervera, che poi ha aggiunto – Non dipende da me, è una domanda molto personale di mio fratello. Io non influisco né da una parte né dall’altra. Ma avendo vinto un titolo mondiale in Moto2, lo vedo pronto a tutto. Poi sarà una sua decisione e di Honda, che prende le decisioni. Non ho mai negato il fatto che il mio sogno è sempre stato quello di correre con o contro mio fratello in MotoGP. Per questo lui sta lavorando al meglio in Moto2, andando forte come si deve fare nella classe di mezzo, è campione e si conquista un posto in MotoGP. È ovvio che non forzerò le cose né da una parte né dall’altra, però già vedere mio fratello nella lista dei candidati è un orgoglio”.

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Foto: Lapresse

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