MotoGP
Johann Zarco MotoGP, GP Valencia 2019: “In Honda mi è tornato il sorriso. Ho l’occasione di arrivare su un sedile incredibile”
Il fine settimana del Gran Premio di Valencia, ultimo appuntamento della stagione 2019 del Motomondiale, si è aperto con l’annuncio dell’addio di Jorge Lorenzo. Lo spagnolo lascia vacante uno dei sedili più ambiti del lotto e riapre clamorosamente incredibili scenari per l’anno venturo, soprattutto per un pilota come il francese Johann Zarco che a metà stagione ha rescisso il proprio contratto con KTM e sembrava destinato a dover scontare (almeno) un anno sabbatico e invece ora si ritrova forse principale favorito per correre con la Honda ufficiale.
“Questo è sicuramente un weekend particolare, più importante del solito perché c’è un’occasione inaspettata di arrivare ad un sedile incredibile. Il mio obiettivo per questa gara però non può cambiare per questo, se lo facesse significherebbe che non starei facendo il mio lavoro di dare il massimo e sfruttare al meglio questa moto che sono sicuro può portarmi tra i primi 5. Chiaramente però ora è spuntata questa cosa in più e quindi so che se faccio bene potrei ricevere una bella sorpresa”.
La sensazione rispetto al futuro è comunque ancora incerta e il transalpino darà tutto per riuscire a cogliere l’opportunità, ma nonostante ciò Zarco è già molto soddisfatto di quanto è riuscito a fare in questo finale di stagione.
“Non ci siamo ancora detti nulla con Honda, mi lasciano fare quello che devo e se saranno contenti di cosa faccio avrò più chance. E’ semplice, se lo rendi complicato hai già perso in partenza. Sono comunque contentissimo per quello che ho vissuto gli ultimi 15 giorni, mi sono tolto dei dubbi su me stesso e questo non avrebbe prezzo anche se non dovessi correre l’anno prossimo. Adesso con questa moto so di nuovo dove sono e dove voglio arrivare e questo mi dà una soddisfazione fantastica. Non stavo bene ad Agosto e dovevo prendere una decisione ed essere onesto con me stesso, un po’ come ha fatto Lorenzo. Mi è tornato il sorriso, sono un pilota e quindi devo correre, se non sto bene su una moto non posso essere felice”.
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Foto: LaPresse
michele.brugnara@oasport.it
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