Football Americano

NFL 2019-2020 (12a settimana): 49ers e Patriots sempre in vetta, vincono Saints, Texans e Seahawks

Pubblicato

5 anni fa

25 Novembre 2019

Si chiude una 12ma settimana della NFL 2019-2020 davvero significativa. Siamo ormai ad un passo dai play-off e tutte le squadre cercano il migliore posizionamento all’interno delle due Conference. Nella NFC prosegue la rincorsa alla prima posizione con i San Francisco 49ers che demoliscono i Green Bay Packers nella super-sfida della settimana ma sono sempre inseguiti da Seattle Seahawks e New Orleans Saints. Nella AFC vittorie importanti per Buffalo Bills e Houston Texans, ma in prima posizione rimangono i New England Patriots, che piegano a fatica i Dallas Cowboys. Andiamo, quindi, a conoscere nel dettaglio cos’è successo nelle sfide di questa Week 12.

LO SCENARIO DEI PLAYOFFS

San Francisco 49ers (10-1) – Green Bay Packers (8-3) 30-8: la super-difesa dei Niners soffoca Green Bay e Rodgers nulla può in una sfida chiusa già all’intervallo sul 23-0. Prova dominante dei californiani che rinforzano la prima posizione nella NFC con Garoppolo da 253 yds e 2 td e Kittle da 129 su ricezione con una meta da 61. Packers che in attacco non esistono, con Rodgers che chiude con 104 yds e un td, con ben 5 sacks subiti e un fumble. San Francisco continua a riscrivere record in difesa, con un attacco bilanciato che non deve mai forzare e fare il minimo sindacale. Packers che ora sono costretti a difendersi dai Vikings nella NFC North.

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New England Patriots (10-1) – Dallas Cowboys (6-5) 13-9: diluvia a Foxborough, per cui il match si trasforma in una vera battaglia. Gli attacchi latitano, per cui l’unico td dei Pats nel primo quarto decide le sorti della sfida, dato che poi arrivano solo field goals. Brady non è in giornata e sbaglia 20 lanci su 37, Prescott chiude con 212 yds e un intercetto, e lo spettacolo ne risente. New England gestisce il lento ritorno dei Cowboys e porta a termine un successo fondamentale che permette di mantenere comodamente la prima posizione nella AFC. Per Dallas stagione che si deciderà nella lotta interna alla NFC East contro gli Eagles.

Philadelphia Eagles (5-6) – Seattle Seahawks (9-2) 9-17: questa volta Seattle vince grazie alla difesa. Wilson gioca una partita sottotono da 200 yds, una meta e un intercetto, ma è sufficiente per avere la meglio sugli Eagles, che in attacco fanno enorme fatica. Wentz chiude con 256 yds ma con due intercetti, per cui è il running back dei Seahawks, Penny, a dominare la scena con 129 yds (una corsa da 58) e il td decisivo. Philadelphia conclude qui la sua annata, Seattle continua la rincorsa alla vetta di NFC West e NFC.

New Orleans Saints (9-2) – Carolina Panthers (5-6) 34-31. Vittoria all’ultimo secondo per i Saints che, dopo essere stati sempre in vantaggio, rischiando addirittura di perdere in questo scontro nella NFC South. Carolina si riporta sul 31-31 nell’ultimo quarto e prova l’assalto alla goal line a 2 minuti dalla fine. La difesa di New Orleans tiene bene e costringe al kick off i Panthers. Il calcio di Syle, da sole 28 yards esce malamente e regala l’ultimo drive a Brees. Perfetto il Qb che scrive 311 yds e 3 td (1 intercetto) e il suo kicker Lutz che chiude i conti a tempo scaduto. Carolina non sfrutta la ottima giornata di Allen da 256 yds e 3 td, sprecando con Syle anche due extra point sanguinosi. Per i Saints vittoria di platino che blinda la Division e li porta su un comodo 9-2.

Houston Texans (7-4) – Indianapolis Colts (6-5): Nello spareggio per la AFC South arriva il successo dei Texans che, dopo settimane contraddistinte da troppi alti e bassi, si svegliano al momento giusto e rimontano i Colts. Successo fondamentale per salire in vetta alla AFC South, con Watson da 298 yds, 2 td e 1 int, con uno strepitoso Fuller V da 140 yds e il solito Hopkins che riceve per 94, ma con due mete decisive. Indianapolis in attacco è sospinta dal Rb Williams con 104 yds, mentre Brissett si ferma a 129 su lancio. Ora Houston vede la Division a portata di mano, ma Colts e Titans non molleranno fino alla fine.

Buffalo Bills (8-3) – Denver Broncos (3-8) 20-3. I Bills non smettono di correre e sono sempre più una realtà nei Playoffs della AFC. J.Allen lancia per 185 yds, 2 mete e 1 int, ma il protagonista è il running game con Singletary da 106 yds e Gore da 65 che gli permettono di salire al terzo posto nella classifica all-time. B. Allen per Denver non esiste con la miseria di 82 yds e un intercetto, e Denver cade per l’ennesima volta in una stagione disastrosa. Per Buffalo il campionato, invece, prosegue grazie ad una ottima difesa.

Negli altri match gli Altanta Falcons (3-8) cancellano il loro buon momento di forma e vengono superati 22-35 in casa dai Tampa Bay Buccaneers (4-7) guidati da Winston che lancia per 313 e 3 td, ma aggiunge anche 2 intercetti. Per i Falcons, Ryan chiude con 271 yds senza mete e un intercetto, per un ko che non cambia minimamente i destini di entrambe. I Cincinnati Bengals (0-11) proseguono nella loro annata da incubo e vengono sconfitti in casa 10-16 dai Pittsburgh Steelers (6-5) che non esistono in attacco e nemmeno il cambio di Qb durante il match serve a ravvivare il reparto. Ci pensa la difesa a fermare la peggiore squadra della NFL, non un’impresa titanica, dunque. I Tennessee Titans (6-5) continuano nella risalita e schiantano 42-20 i Jacksonville Jaguars (4-7) con Tannehill da 259 yds e due mete (anche due su corsa) ed Henry dominante da 159 yds e due td su corsa. Nella NFC i Washington Redskins (2-9) tornano al successo piegando 19-16 i Detroit Lions (3-7-1) al termine di un match pessimo per i Qb che hanno sommato un solo td e ben 4 intercetti. I Chicago Bears (5-6) rimontano in casa contro i New York Giants (2-9) e vincono un match senza alcun interesse di classifica con un terzo quarto decisivo da 16-0. Trubisky prova a redimersi con i tifosi di Chicago e chiude con 278 yds, una meta, ma ben 2 intercetti. Gli Oakland Raiders (6-5) tornano sulla terra fragorosamente dopo un ottimo periodo e vengono demoliti 34-3 in casa dei New York Jets (3-8) con un Darnold da 315 yds e 2 mete. Per Oakland, Carr è pessimo e chiude con sole 127 yds e un intercetto. Ko sanguinoso in chiave play-off per i californiani. I Cleveland Browns (5-6) fanno il compitino e superano 41-24 i derelitti Miami Dolphins (2-9) con una partita che non è mai iniziata. Mayfield lancia 327 yds e 3 td, Chubb corre per 106 e Landry e Beckham Jr sommano 212 yds e 3 mete su ricezione. I Browns provano a sperare ancora nella disperata rincorsa alla post-season. La 12ma settimana della NFL si chiuderà con il Monday Night tra i lanciatissimi Baltimore Ravens (8-2) ed i padroni di casa dei Los Angeles Rams (6-4) forse all’ultima chiamata per la corsa verso i play-off.