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Biathlon, Coppa del Mondo Oestersund 2019: la staffetta mista a coppie premia la Svezia! Ottava l’Italia

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La staffetta mista a coppie che ha inaugurato la stagione 2019-2020 di biathlon ad Oestersund, in Svezia, ha premiato proprio la Svezia padrona di casa di Hanna Oeberg e Sebastian Samuelsson, prima con il crono di 36’42″1, che all’ultimo poligono ha scavalcato la Germania di Franziska Preuss ed Erik Lesser, attardata di 18″1, mentre sale sul gradino più basso del podio la Norvegia di Marte Olsbu Roeiseland e Vetle Sjaastad Christiansen, con un gap di 40″4. Ottava l’Italia di Federica Sanfilippo e Thomas Bormolini, staccata 1’51″7, complici tre giri di penalità e tredici ricariche utilizzate.

La prima frazione sorride all’Ucraina, con Anastasiya Merkushyna che approfitta dei tanti errori in piedi delle avversarie e si invola in testa con la sola Franziska Preuss (Germania) in scia, mentre Federica Sanfilippo paga un giro di penalità ed esce ottava a 55″2 dalla testa. Dopo il primo cambio l’Ucraina sembra letteralmente dominare, grazie ad Artem Tyshchenko, il quale utilizza solo una ricarica e porta a 28″5 il proprio margine su Erik Lesser (Germania), mentre tutte le altre Nazionali passano con oltre un minuto di ritardo. Purtroppo anche Thomas Bormolini paga un giro di penalità e l’Italia è settima ad un minuto e mezzo dalla vetta.

Si scioglie Merkushyna nella terza frazione: per l’ucraina ci sono ben tre giri di penalità e così esce dalla lotta per la vittoria, lasciando il comando alla Germania, con Preuss che dopo tre quarti di gara lancia Lesser con 13″7 sulla Svezia e 44″0 sulla Norvegia. Ancora errori al poligono per Federica Sanfilippo ed i giri di penalità per l’Italia diventano in tutto tre, con l’azzurra che esce 13ma a 2’04″5 dai tedeschi. Il fucile di Lesser però pesa nell’ultimo poligono in piedi e Samuelsson lo beffa, approfittando della penalità del tedesco, vincendo con 18″1 di vantaggio sul tedesco. Terza posizione per la Norvegia, mentre Bormolini si riscatta, utilizzando soltanto una ricarica nell’ultima frazione, risalendo fino all’ottava piazza finale a 1’51″7 dalla Svezia.

 

roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse

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