Volley, Mondiale per Club 2019: Civitanova a caccia del trofeo mai vinto! Che sfida con Zenit Kazan e Cruzeiro

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Civitanova, Sada Cruzeiro, Zenit Kazan, Al-Rayyan: chi vincerà il Mondiale per Club 2019 di volley maschile? Queste quattro squadre si contenderanno il titolo iridato a Betim (Brasile) da martedì 3 a domenica 8 dicembre: prima un round robin per definire gli abbinamenti delle semifinali, a seguire naturalmente la fase a eliminazione diretta che metterà in palio il titolo conquistato lo scorso anno da Trento. La Lube spera di alzare al cielo il trofeo mai vinto nel corso della sua gloriosa storia, i marchigiani hanno perso la Finale andata in scena dodici mesi fa e ora vogliono completare un’annata da record visto che hanno già vinto scudetto e Champions League.

I Campioni d’Europa hanno infilato dieci vittorie in campionato dove sono primi in classifica e in questo avvio di stagione hanno perso soltanto la semifinale della Supercoppa Italiana, i ragazzi di Fefé De Giorgi sono indubbiamente i favoriti della vigilia ma si preannuncia una battaglia alla pari con lo Zenit Kazan (sconfitto nella Finale dell’ultima rassegna continentale, i russi hanno vinto il Mondiale nel 2017 battendo proprio Civitanova) e col Sada Cruzeiro (i brasiliani avranno il vantaggio di giocare in casa e inseguiranno il poker dopo i sigilli del 2013, 2015, 2016). I Campioni d’Italia possono contare sulla classe infinita di Osmany Juantorena che è tornato dopo una breve assenza per infortunio, sulle bordate dell’indemoniato Yoandy Leal, sulla regia di Bruninho e sul redivivo Jiri Kovar ma attenzione anche all’opposto Amir Ghafour che sta ingranando e al colosso Simon al centro.

Lo Zenit Kazan di coach Alekno hanno perso due finali iridate a Betim e vuole sfatare il tabù. La formazione di coach Alekno ha perso Matt Anderson che è finito a Modena ma può contare sul micidiale opposto Tsvetan Sokolov che nell’ultima stagione ha vinto tutto con Civitanova e sul sempre fenomenale Earvin Ngapeth mentre la regia è nelle mani del tonico Alexander Butko. La compagine russa ha vinto l’ultimo match contro l’Ural Ufa ed è in testa al campionato anche se ha perso due incontri, primo posto entro i propri confini anche per il Sada Cruzeiro che però nel weekend ha ceduto contro il Campinas. I verdeoro di Marcelo Mendez possono fare affidamento sul fortissimo opposto Evandro Guerra, sull’ottimo martello Facundo Conte (ex Lube) e sullo schiacciatore Gordon Perrin. Poco da dire sull’Al-Rayyan, sulla carta la compagine qatarina è la cenerentola della kermesse e non può impensierire le big con la diagonale composta da Milos Stefanovic e Marco Ferreira.

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Foto: LPS