Vincenzo Nibali e la nuova bici da crono: “Buone sensazioni”

Concluso il lavoro in pista nel velodromo olandese di Apeldoorn per Vincenzo Nibali: il messinese ha lavorato con il suo nuovo team la Trek-Segafredo, sui materiali a disposizione e sulla posizione in bici. Lo “Squalo” ha parlato a “La Gazzetta dello Sport” delle impressioni e dei risultati ottenuti.

Così commenta il messinese il lavoro svolto: “Sono molto contento del lavoro fatto e le sensazioni buone. Abbiamo lavorato in primis per trovare la giusta posizione con i nuovi materiali. Ci sono ancora margini di crescita e sviluppo che vogliamo approfondire, ma i riscontri sono più che positivi. In Sicilia faremo un ulteriore prova su strada per verificare alcune intuizioni avute in pista“.

Lo “Squalo” ha indicato la strada da percorrere: “C’è stato tanto dialogo, un confronto continuo e uno scambio di pareri che ci ha permesso di individuare in quale direzione concentrare gli sforzi. Negli anni scorsi ho lavorato tanto e duramente per le crono. Ho portato la mia esperienza e i miei riscontri. Da parte di Trek c’è stata simbiosi sugli obiettivi da raggiungere. Quello di Apeldoorn e stato solo il primo passo, ma mi rende molto fiducioso per il futuro“.

Paolo Slongo, allenatore di Nibali ha confermato: “E’ stato un ottimo inizio. II feeling è stato molto buono fin da subito. Muoversi con largo anticipo rispetto all’inizio della stagione ci permette di poter lavorare con calma su ogni aspetto della cronometro. Vista la nuova bici, l’obiettivo di trovare la miglior posizione in sella, che già avevamo affinato con Vincenzo negli anni passati, è stato centrato. Resterà praticamente uguale con le mani 3-4 millimetri più in alto. Ora lo sforzo, soprattutto di Trek, si concentrerà sullo sviluppo dei materiali“.

roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: LaPresse