Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Le Grand Bornand 2019: Johannes Bø cerca un record storico
Annecy-Le Grand Bornand non è un teatro in cui la Coppa del Mondo di biathlon ha recitato sovente. In primis poiché ha fatto il proprio ingresso nel calendario del massimo circuito solo di recente. In secondo luogo, perché non gode dello status di appuntamento fisso. Infine, non va dimenticato come in passato siano sorte difficoltà di carattere logistico.
Infatti la località dell’Alta Savoia avrebbe dovuto ospitare le sue prime competizioni nel dicembre 2011, quando dovette però rinunciare a causa della scarsità di neve. Di conseguenza è stata costretta ad attendere il dicembre 2013 per effettuare il suo esordio effettivo. Da allora, il poligono savoiardo ha organizzato prove di primo livello solamente nel dicembre 2017.
Non a caso sino a oggi nello Stade de biathlon Sylvie Becaert si sono disputate 5 gare individuali per sesso valevoli per la Coppa del Mondo (2 sprint, 2 inseguimenti, 1 mass start).
Sono solo due gli atleti capaci di imporsi in almeno una competizione. Fra di essi il mattatore assoluto è Johannes Thingnes Bø, che proprio da queste parti nel dicembre 2013 si rivelò all’attenzione globale. Appena ventenne e sostanzialmente digiuno di esperienza nel massimo circuito riuscì a primeggiare sia nella sprint che nell’inseguimento, bissando poi il back-to-back quattro anni dopo. Pertanto il norvegese ha primeggiato in 4 dei cinque appuntamenti sinora messi in scena, cedendo solo la mass start 2017 a Martin Fourcade.
Peraltro lo scandinavo non è mai sceso dal podio! Tuttavia nella graduatoria riservata alle top-three, il norvegese è tallonato dal transalpino che si è sovente piazzato immediatamente alle sue spalle. Complessivamente sono cinque gli atleti in attività ad aver già chiuso una gara nelle prime tre posizioni.
5 (4-1-0) – BØ Johannes Thingnes [NOR]
4 (1-2-1) – FOURCADE Martin [FRA]
2 (0-1-1) – LESSER Erik [GER]
1 (0-1-0) – MORAVEC Ondrej [CZE]
1 (0-0-1) – GUIGONNAT Antonin [FRA]
Tutti questi presupposti fanno intendere che Johannes Bø abbia l’opportunità di battere un record storico. Il ventiseienne norvegese ha vinto le ultime quattro sprint disputate (Mondiali di Östersund e Oslo al termine della passata stagione, Östersund e Hochfilzen all’inizio di quella corrente), eguagliando la striscia stabilita dal russo Vladimir Dratchev nel 1996. Dunque, in caso di ennesimo successo, lo scandinavo diventerebbe il primo biathleta di sempre a imporsi in 5 sprint consecutive!
Ragionando invece per nazione, il palmares dei vari movimenti è il seguente:
5 (4-1-0) – NORVEGIA
5 (1-2-2) – FRANCIA
2 (0-1-1) – GERMANIA
2 (0-0-2) – RUSSIA
1 (0-1-0) – REP.CECA
Dunque nessun podio per l’Italia, che però vanta ben cinque presenze nella top-ten in altrettante gare. Lukas Hofer si è attestato per due volte al 7° posto (sprint 2013 e inseguimento 2017), concludendo inoltre 9° l’inseguimento del 2013. Inoltre Dominik Windisch si è classificato 7° nella mass start 2017 e 9° nella sprint dello stesso anno. Per quanto riguarda gli altri azzurri in attività, l’unico ad aver fatto il proprio ingresso in zona punti è Thomas Bormolini, grazie a un 32° posto nella sprint del 2017.
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paone_francesco[at]yahoo.it
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Foto: La Presse