Seguici su

MotoGP

MotoGP, Giacomo Agostini: “Per battere Marquez bisogna chiedergli il permesso”

Pubblicato

il

Il quindici volte campione del mondo del Motomondiale, Giacomo Agostini, ha parlato a Marca della stagione 2020 della MotoGP, con lo spagnolo Marc Marquez pronto ad aggiungere un altro titolo alla sua già scintillante bacheca, con il mirino puntato proprio sui 15 titoli di Agostini.

Così il leggendario pilota italiano sula possibilità che lo spagnolo possa superare il numero dei suoi titoli: “Marquez è molto giovane e ha già vinto molto. È possibile che un giorno mi riesca a superare. Marc mi ha promesso che se mi supererà, mi inviterà alla festa con molte ragazze e amici“.

Il prossimo anno il compagno di Marc Marquez sarà il fratello Alex: “Alex ha ricevuto una proposta dalla Honda ufficiale e da Repsol ed è qualcosa a cui non poteva dire di no. Ora c’è il rischio che venga paragonato a suo fratello Marc, le persone non vogliono aspettare, ci sarà il fattore tempo, dal momento che verrà messo sotto pressione. Ma per Alex è complicato perché non conosce la Honda ed è il suo primo anno con la MotoGP“.

Un primo anno duro da affrontare per Alex, guardando ai trionfi del fratello: “Dovrebbe pensare che la stessa cosa accade a tutti il ​​primo anno. Al debutto deve imparare. Non deve ossessionarlo il fatto che suo fratello sia molto veloce ed ottenga trionfi. Imparerà sicuramente molto rapidamente perché Marc lo aiuterà molto“.

Sulle possibilità di Quartararo dopo un ottimo 2019: “Quartararo è un pilota che sarà in grado di vincere qualcosa in futuro, sì, ma penso che per vincere il Mondiale del prossimo anno dovrà ancora chiedere prima a Márquez il permesso. Una squadra ha bisogno di piloti giovani e piloti veloci“.

Chiusura su Rossi: “La Yamaha ha Valentino, sì, ma non sappiamo cosa gli succederà. Se fossi in Yamaha, rischierei di avere Viñales e Quartararo. È vero che Valentino non vince da molto tempo. Non è come prima, quando ha vinto ogni domenica, ha vinto i Mondiali. Nella vita devi andare avanti, non guardare indietro. Questa è la decisione di Valentino e gli piace correre. Se Yamaha è felice, lui continua“.

 

[sc name=”banner-article”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Rainer Herhaus / Shutterstock.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità