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Sci Alpino

Sci alpino, i precedenti dell’Italia nello slalom di Zagabria. Dai successi di Razzoli e Moelgg al digiuno degli ultimi anni

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Cala il sipario sul 2019 e la Coppa del Mondo di sci alpino si concede qualche altro giorno di riposo. Il Circo Bianco tornerà in scena, infatti, nel corso del prossimo weekend con lo slalom in notturna (sia maschile sia femminile) di Zagabria in Croazia. Una tappa che ormai apre con consuetudine l’anno nuovo dello sci alpino, anche se è entrata in pianta stabile nel calendario solamente dal 2008. 

Facendo un salto indietro nella memoria, si può dire che la pista Crveni Spust abbia portato abbastanza bene ai colori italiani con due vittorie centrate da Giuliano Razzoli e Manfred Moelgg. La prima in ordine di tempo arrivò il 6 gennaio 2010, proprio con l’oro olimpico di Vancouver 2010 che diede il via ad una doppietta precedendo lo stesso Manfred Moelgg e il francese Julien Lizeroux. L’atleta emiliano, tuttavia, era già salito sul terzo gradino del podio nell’edizione precedente, alle spalle del francese Jean-Baptiste Grange e del croato Ivica Kostelic.

Nella prima gara in assoluto, disputata nel 2008, la vittoria andò all’austriaco Mario Matt, che precedette il padrone di casa Kostelic e l’austriaco Reinfried Herbst. Nel 2011 centrò il successo lo svedese Andrè Myhrer davanti al solito Kostelic mentre lo svedese Mattias Hargin chiude il podio, prima della tripletta di Marcel Hirscher nel 2012, 2013 e 2015. Nel 2014 e 2016 le gare non si disputarono per le condizioni della pista, e si tornò a gareggiare nel 2017 con la splendida vittoria di Manfred Moelgg che ebbe la meglio sul tedesco Felix Neureuther (ben tre volte secondo a Zagabria in carriera) e il norvegese Henrik Kristoffersen. Nelle ultime due edizioni altrettante affermazioni del “Re” Marcel Hirscher. Nel 2018 l’otto volte vincitore della Coppa del Mondo superò Michael Matt e Henrik Kristoffersen, mentre dodici mesi fa abbiamo assistito al suo pokerissimo, davanti al francese Clement Noel e all’austriaco Manuel Feller.

Sul fronte femminile, invece, l’esordio assoluto arrivò il 20 gennaio 2005 con la finlandese Tanja Poutiainen che vinse davanti alla statunitense Kristina Koznick ed alla austriaca Marlies Schild. Le italiane sono riuscite a salire sul podio in due occasioni. Nel 2009 Nicole Gius chiuse alle spalle della tedesca Maria Riesch, ma davanti alla ceca Sarka Zahrobska. Nel 2011, invece, Manuela Moelgg si piazzò al terzo posto dietro all’austriaca Marlies Schild e alla stessa Maria Riesch. Nelle due ultime annate Mikaela Shiffrin è andata a calare il poker sulla pista croata. Due anni fa la statunitense piazzò il terzo trionfo su Wendy Holdener e Frida Hansdotter. Un anno fa, invece, la nativa del Colorado è stata in grado di centrare la quarta affermazione, precedendo la slovacca Petra Vlhova e la svizzera Wendy Holdener. Per le italiane, invece, risultati lontanissimi dalle posizioni che contano.

 

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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Foto:  Valerio Origo

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