Ciclismo, Remco Evenepoel: “Ho rifiutato un’offerta da un milione di euro. Non faccio sport per soldi”

Remco Evenepoel è uno dei giovani fenomeni del ciclismo mondiale, ha dominato nelle categorie giovanili e al primo anno tra i professionisti si è subito messo in luce vincendo la Clasica di San Sebastian e gli Europei a cronometro con una disinvoltura da veterano navigato nonostante abbia appena 19 anni. Il belga, pronto a partecipare al Giro d’Italia per la prima volta, sembra essere un autentico predestinato e ha davanti a sè un futuro davvero radioso con la casacca della Deceuninck-QuickStep. Il ciclista avrebbe rifiutato un’offerta di addirittura un milione di euro, una cifra esorbitante per un ragazzo che si è appena affacciato al grande ciclismo.

A parlarne è stato lo stesso Evenepoel a Het Nieuwsblad dopo aver ottenuto il premio come sportivo belga dell’anno insieme alla ginnasta Nina Derwael (due volte iridata alle parallele asimmetriche): “I soldi non sono il motivo per cui uno sceglie di fare sport. Mi piace quello che faccio e ho cominciato la mia carriera professionistica senza fare specifiche richieste salariali. Anzi, avrei voluto correre il mio primo anno gratuitamente. Quando uno comincia ad avere risultati le discussioni sullo stipendio e sui primi arrivano spontaneamente. I soldi non erano la mia priorità nel diventare professionista. Altrimenti avrei accettato una proposta da un milione di euro“. Non è dato sapere quale squadra gli abbia offerto un contratto di quel livello ma molto probabilmente è il Team Ineos che aveva cercato di strapparlo alla Deceuninck.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Romeo Deganello