Tuffi, il 2020 dell’Italia: Tania Cagnotto per riaccendere il sogno di una medaglia olimpica

Il sogno della sesta Olimpiade e di conquistare una medaglia olimpica. Con il 2020 comincia la sfida di Tania Cagnotto, che ha deciso di ritornare sul suo amato trampolino in compagnia dell’amica e collega da una vita Francesca Dallapè. Il sincro delle mamma azzurre, con la bolzanina che si è fatta convincere dalla compagna di tuffi per provare a rivivere le stesse emozioni provate a Rio.

L’Olimpiade brasiliana era stata da favola per la nativa di Bolzano. L’argento con Dallapè nel sincro ed il bronzo nell’individuale da tre metri. Due medaglie indimenticabili e che sembravano la perfetta chiusura della carriera della più grande tuffatrice azzurra di sempre ed invece Tania ha deciso di intraprendere una nuova sfida, forse la più difficile di sempre. Tokyo 2020 è un obiettivo dichiarato, ma sarà un traguardo complicatissimo da centrare per il duo Cagnotto-Dallapè, che proverà a vincere la concorrenza di Bertocchi-Pellacani. 

La milanese e la romana sono Campionesse d’Europa in carica e sono la coppia azzurra che ha attualmente le maggior possibilità di staccare il biglietto per il Giappone. Purtroppo il Mondiale non è andato nel modo sperato, anche perché Bertocchi ha vissuto una stagione molto difficile e condizionata dai tanti infortuni. La tuffatrice lombarda deve assolutamente ritrovarsi, perché Cagnotto-Dallapè sono veramente lanciatissime verso l’ambita Olimpiade. A febbraio cominceranno le prime gare di qualificazione e sarà il primo vero esame per valutare le due coppie del sincro femminile. La sfida è lanciata e solo un duo tra Cagnotto-Dallapè e Bertocchi-Pellacani riuscirà ad accedere alle Olimpiadi di Tokyo.

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andrea.ziglio@oasport.it

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Foto: Fisi/Pentaphoto