Dakar 2020, Fernando Alonso: “Ho fatto il meccanico e guidato senza freni. Felice di essere ancora in gara”

Fernando Alonso ha rischiato di porre fine anzitempo alla sua prima esperienza alla Dakar 2020. L’iberico, al volante della Toyota e con un navigatore di lusso come Marc Coma, era partito fortissimo nel corso della seconda tappa, lottando con i migliori per le prime quattro posizioni. Poi un grave incidente che, di fatto, ha messo l’ex-campione del mondo di F1 fuori classifica: un urto pesante contro una roccia che ha portato alla rottura della sospensione anteriore destra.

E’ proprio Alonso a raccontare l’episodio al portale Marca.com: “Abbiamo raggiunto Van Loon, che era davanti a noi, e abbiamo fatto 120 km alle sue spalle con una polvere incredibile, non si vedeva niente, finché non ci siamo scontrati contro qualcosa (la roccia, ndr)“.

Il 38enne di Oviedo si è dovuto dunque umilmente calare nei panni del meccanico: “All’inizio avevamo deciso di attendere il camion dell’assistenza, che viaggia diverse ore dietro le auto. Poi abbiamo iniziato con calma a smontare le parti, eravamo in contatto con il team che ci diceva cosa assemblare e cosa smontare. Ascoltando le loro istruzioni siamo riusciti a rimettere in piedi la macchina ed a ripartire, anche se non so dopo quante ore…“.

A quel punto Alonso ha dovuto completare l’ultimo tratto del percorso in condizioni di emergenza: “Mancavano ancora 120 km all’arrivo, ho guidato senza freni anteriori perché eravamo stati costretti a tagliare il circuito anteriore. Quindi abbiamo dovuto fare un po’ di attenzione, senza rischiare“.

Il due volte campione del mondo di F1 cerca di prenderla con filosofia, conscio che gli imprevisti siano quasi inevitabili per un pilota alla prima esperienza nel rally più estremo: “Anche questa è un’esperienza, volevo vivere la Dakar con tutti i suoi extra ed anche questo fa parte della gara. Sono comunque felice di essere qui e di poter continuare. All’inizio il ritmo era buono, ho fatto i primi 48 km con il mio passo ed penso che fossi tra le prime due o tre posizioni. Anche la navigazione stava andando benissimo, mi sembrava di essere in metropolitana. In generale le sensazioni sono positive, anche se il risultato di oggi è negativo“.

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Foto: Lapresse