Lazio-Napoli 1-0, Serie A 2019-2020: Immobile sfrutta il regalo di Ospina e porta i biancocelesti al decimo successo di fila!

Continua il sogno della Lazio, capace di sconfiggere anche il Napoli in casa per 1-0 raggiungendo addirittura il decimo successo consecutivo in campionato a testimonianza di una stato di forma pazzesco abbinato al killer instinct di un attaccante come Ciro Immobile, decisivo anche oggi con il gol-vittoria e sempre più leader della classifica marcatori in Serie A con uno score di 20 gol in 18 partite. I biancocelesti, grazie a questo successo maturato ancora una volta negli ultimi 15 minuti, si portano momentaneamente a -3 dalle due capoliste Juventus e Inter a parità di partite giocate. Per il Napoli c’è invece il terzo k.o. nelle ultime quattro giornate ed una classifica sempre più disastrosa alla luce dei soli 25 punti collezionati al termine del girone di andata.

Grande equilibrio in avvio di contesa ma è la Lazio ad avere la prima occasione di passare in vantaggio al 12′ con Immobile che viene fermato proprio sul più bello dall’ottimo intervento difensivo di Mario Rui, mentre la prima conclusione di rilievo verso lo specchio da parte del Napoli arriva al 28′ con la punizione a giro di Insigne deviata in corner da Strakosha. Nel finale del primo tempo Milinkovic-Savic impegna Ospina con due destri velenosi a distanza di un minuto l’uno dall’altro, ma il portiere colombiano risponde prontamente.

Nessun cambio all’intervallo e sfida che stenta a decollare con i partenopei più abili nel possesso palla ed i laziali sempre pronti a fare male in contropiede. Al 68′ Zielinski fa tremare il pubblico di casa dell’Olimpico con un destro che va a sbattere contro il palo della porta difesa da Strakosha, ma quando il match sembra ormai destinato allo 0-0 ci pensa ancora una volta Immobile a regalare i tre punti alla Lazio all’82‘ con la collaborazione di un Ospina che perde palla cercando il dribbling e consegnando di fatto la sfera all’attaccante avversario. Assalto finale della squadra di Gattuso (che inserisce Llorente per Allan ed Elmas per Callejon) ma prima Milik e poi Insigne non riescono a battere un attentissimo Strakosha dovendo così alzare bandiera bianca dopo tre minuti di recupero.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Lapresse