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Golf, Eddie Pepperell comanda l’Omega Dubai Desert Classic 2020 a metà torneo, Bertasio il migliore degli azzurri
L’inglese Eddie Pepperell mantiene il comando delle operazioni anche dopo il secondo giro dell’Omega Dubai Desert Classic 2020. Il prestigioso torneo dello European Tour di golf all’Emirates Golf Club ha regalato un’altra giornata favorevole agli score e il leader del giovedì è riuscito a chiudere con 67 colpi sulla sua carta portandosi complessivamente sullo score di -8. L’americano Bryson DeChambeau, campione in carica, resta ampiamente in contention con lo stesso giro odierno del rivale che gli vale il -7 e il secondo posto provvisorio, al pari del sudafricano Dean Burmester e dello svedese Robert Karlsson. Tra gli azzurri sono rimasti in gara soltanto Nino Bertasio, 32° con 144 (74 70, par) e Lorenzo Gagli, 42° con 145 (75 70, +1).
In quinta posizione ad un paio di colpi dalla testa troviamo invece il cinese Ashun Wu e il francese Romain Langasque. In grande rimonta dopo le difficoltà dell’esordio anche un altro dei grandi favoriti, l’inglese Tommy Fleetwood passato dalla 74esima all’ 11esima posizione con il miglior score di giornata in 65 colpi. Giornata molto negativa invece per l’ex co-leader belga Thomas Pieters, incappato in un vero e proprio disastro sul terreno di gioco che lo ha visto sprofondare in 32esima posizione dopo un pessimo 77.
Non si può certo sorridere in casa Italia. Nino Bertasio e Lorenzo Gagli sono gli unici azzurro infatti a superare il taglio del torneo. Il trentunenne italo-svizzero ha saputo reagire al 74 di ieri con un gran 70 che lo ha fatto tornare pari con il par del torneo, mentre il toscano si è fermato ad un colpo dal connazionale. Renato Paratore (+5), Edoardo Molinari (+6), Guido Migliozzi (+6) e Andrea Pavan (+14) ampiamente esclusi dai 70 e devono quindi salutare il field.
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Foto: shutterstock.com