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Australian Open 2020: pagelle 26 gennaio. Male Fognini. Promossi Djokovic, Federer, Barty, Jabeur

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Va in archivio la settima giornata degli Australian Open di tennis, che ha visto disputarsi i primi incontri degli ottavi di finale di entrambi i tabelloni. Peccato per Fabio Fognini che ha perso la sfida con lo statunitense Tennys Sandgren. Molto bene tutti gli altri big del torneo. Andiamo a scoprire le pagelle odierne.

PAGELLE AUSTRALIAN OPEN 2020 DEL 26 GENNAIO

Fabio Fognini 4,5: L’azzurro ha mostrato di potersela giocare senza problemi con lo statunitense, anzi a tratti è sembrato superiore. A limitarne la prestazione, però, i soliti problemi caratteriali. Dopo un tie-break sfuggito di un soffio, con conseguente protesta con l’arbitro, il tennista di Arma di Taggia ha concesso quattro game consecutivi e questo in uno Slam non è accettabile. Il voto è legato non solo alla prestazione ma anche alla grande e forse irripetibile occasione persa.

Tennys Sandgren 8: Tanta quantità mista a buona qualità. Nel corso della sua carriera non ha mai trovato continuità di risultati ma è stato capace più volte di esaltarsi negli Slam. Nella sfida odierna ha potuto sfruttare anche gli errori di Fognini che gli hanno ulteriormente facilitato il compito. L’approdo del numero 100 del mondo ai quarti di finale degli Australian Open può essere considerata una sorpresa ma non troppo.

Novak Djokovic 8: Il campione serbo parte sempre favorito ma ogni sfida con Schwartzman (voto 5) può avere un’epilogo molto particolare. Il numero 2 del mondo da grande dominatore qual è ha imposto il suo gioco e ha trionfato in circa due ore.

Roger Federer 7,5: Fucsovics (voto 5,5) può essere un avversario ostico, ancor di più se in vantaggio di un set. Il campionissimo svizzero nel momento di difficoltà ha messo in campo una prestazione super dominando in lungo e in largo. Ai quarti la sfida con l’americano Sandgren che potrebbe rivelarsi più ostica del previsto.

Milos Raonic 7,5: Il canadese si è liberato in tre set di Cilic (voto 4,5). Di certo il croato non sta vivendo il momento migliore della sua carriera ma d’altro canto resta sempre un avversario ostico. Arrivati a questo punto Raonic più diventare la vera mina vangante di questi Australian Open 2020.

Ons Jabeur 8: La 25enne ha scritto un pezzo di storia del tennis: è la prima tunisina a raggiungere i quarti di finale in uno Slam, un risultato che la porta per la prima volta nelle migliori 50 giocatrici del mondo. Sbriga la pratica Wang (voto 5) in poco più di un’ora con grande personalità.

Ashleigh Barty 7: La sua superiorità è stata evidente. Nonostante un passaggio a vuoto nel secondo set che ha reso più avvincente il match. Riske (voto 6) non è riuscita a gestire la tensione nell’ultimo punto del terzo e decisivo set. La tennista di casa continua a sognare il trionfo davanti al proprio pubblico.

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