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Dominic Thiem, Australian Open 2020: “È incredibile, ringrazio i tie-break. Ora in Finale con Djokovic, il Re d’Australia”

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Dominic Thiem ha sconfitto Alexander Zverev in quattro set e si è così qualificato alla Finale degli Australian Open 2020, l’austriaco è riuscito a regolare il tedesco portando a casa due tie-break e domenica scenderà nuovamente in campo per affrontare Novak Djokovic in un atto conclusivo davvero da brividi. Il 26enne avrà la possibilità di giocare la sua terza finale in un torneo dello Slam dopo aver perso quelle delle ultime due edizioni del Roland Garros contro Rafael Nadal, battuto invece ai quarti di finale nella terra dei canguri. L’attuale numero 5 del ranking ATP partirà sfavorito contro il serbo che insegue l’ottava affermazione in questo torneo ma sicuramente ci proverà fino in fondo per provare a fare saltare il banco.

Dominic Thiem ha analizzato sua prova odierna e si è poi proiettato verso l’atto conclusivo in occasione delle consuete dichiarazioni rilasciate al termine della partita odierna: “Penso che sia incredibile, un match irreale, così tirato, lui era quasi impossibile da brekkare. Ho vinto con Rafa, era stata così intensa, ma l’adrenalina mi ha fatto recuperare bene. In partite di questo livello i dettagli fanno la differenza, ci sono stati colpi pazzeschi, per me il suo contro-smash è stato il colpo del torneo. Le canzoni dell’interruzione? Beh, sono quelle che ascolto quando vado a sciare in Austria! I set point, ho dato tutto per annullarli, ma l’ho fatto sempre, mi sono anche tuffato e sul cemento non è il massimo! I tie-break, beh, vero, mi sta andando bene in questo torneo, tre con Rafa, due con Sascha, e il primo del torneo lo avevo pure perso! La tensione a momenti non è facile da reggere… sì lo so che lui ha avuto alte percentuali alla battuta, ho fatto del mio meglio, per fortuna ci sono i tie break sennò staremmo ancora giocando! Lui ha giocato male in ATP Cup, ma si meritava questo risultato, è una svolta per lui, avremmo potuto vincere tutti e due, forse la mia esperienza mi ha aiutato. Ma ha 22 anni, non dovremo aspettare molto per vederlo alla fine di uno Slam. Djokovic? Ci proverò, ho fatto due finali a Parigi contro Rafa, adesso Nole qui, prima il Re della terra rossa e adesso il Re dell’Australia, li affronto tutti”.

 

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stefano.villa@oasport.it

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