Combinata nordica, Coppa del Mondo Trondheim 2020: Jarl Magnus Riiber festeggierà in anticipo la Sfera di cristallo?

Dopo due settimane di pausa forzata, nel weekend tornerà in azione la Coppa del Mondo di combinata nordica, che affronterà la prima tappa del “Trittico del Nord” di questa stagione 2019-’20. Nel fine settimana si gareggerà infatti a Trondheim (Norvegia) dove, peraltro, Jarl Magnus Riiber potrebbe vincere matematicamente la Sfera di cristallo.
Infatti il norvegese vanta 409 punti di vantaggio su Jørgen Graabak quando mancano 6 gare al termine della stagione. Dunque, se lo scandinavo dovesse mantenere almeno 400 lunghezze di margine sull’inseguitore più vicino al termine della tappa, conquisterà il secondo successo consecutivo in classifica generale.

Il capoluogo del Sør-Trøndelag ha ospitato il massimo circuito per la prima volta nel 1990, ma per quasi un quarto di secolo è stato presenza occasionale in calendario, trovando collocazione fissa all’interno dello stesso solo a partire dall’inverno 2013-’14.
Sino a oggi nell’antica capitale norvegese sono andate in scena 25 competizioni di primo livello. Di esse 24 hanno avuto valore per la Sfera di cristallo, a cui va aggiunta quella dei Mondiali 1997. Peraltro la manifestazione iridata tornerà su queste nevi una seconda volta nel 2025.

Sinora sono sedici gli atleti a vantare almeno un successo a Trondheim. Tre combinatisti, curiosamente tutti tedeschi, sono stati capaci di imporsi in 3 occasioni. Si tratta di Björn Kircheisen (tutte nel 2002), Ronny Ackermann (una nel 2003, due nel 2004) ed Eric Frenzel (2016, 2017, 2018).
Comprendendo quest’ultimo sono cinque gli uomini in attività ad aver già primeggiato sulle nevi del Sør-Trøndelag. Vanta 2 successi Jarl Magnus Riiber (entrambi nel 2019), mentre hanno raccolto 1 singola vittoria Johannes Rydzek (2014), Jørgen Graabak (2016) e Fabian Rießle (2018).

Guardando invece ai podi, sono undici gli atleti tutt’ora in azione a vantare piazzamenti nella top-three nella città un tempo conosciuta come Nidaros. Interessante notare come non vi sia un leader definito, bensì un quartetto di combinatisti tutti issatisi a quota 4.
4 – FRENZEL Eric [GER] (3-1-0)
4 – RIIBER Jarl Magnus [NOR] (2-1-1)
4 – RIEßLE Fabian [GER] (1-1-2)
4 – GRAABAK Jørgen [NOR] (1-1-2)
2 – RYDZEK Johannes [GER] (1-1-0)
2 – WATABE Akito [JPN] (0-2-0)
1 – KROG Magnus [NOR] (0-1-0)
1 – GEIGER Vinzenz [GER] (0-1-0)
1 – GRUBER Bernhard [AUT] (0-0-1)
1 – PITTIN Alessandro [ITA] (0-0-1)
1 – HIRVONEN Eero [FIN] (0-0-1)

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali si evince come da queste parti la Germania sia la potenza egemone, soprattutto se si guarda alle vittorie.
25 (11-9-5) – GERMANIA
19 (7-6-6) – NORVEGIA
7 (2-3-2) – FINLANDIA
7 (1-1-5) – AUSTRIA
6 (2-3-1) – GIAPPONE
5 (1-2-2) – FRANCIA
5 (1-1-3) – USA
1 (0-0-1) – ITALIA
Dunque un podio per l’Italia. Si tratta di un 3° posto ottenuto da Alessandro Pittin il 12 marzo 2015, quando si classificò alle spalle di Magnus Moan e Fabian Rießle.

PROGRAMMA E PALINSESTO TELEVISIVO
Sabato 22 febbraio
Ore 09.30 – Segmento SALTO Gara I (Diretta su Eurosport dalle 09.20)
Ore 16.15 – Segmento FONDO Gara I (Differita su Eurosport dalle 16.00)
Domenica 23 febbraio
Ore 12.00 – Segmento SALTO Gara II (Diretta su Eurosport 2 dalle 09.50)
Ore 15.45 – Segmento FONDO Gara II (Sintesi su Eurosport dalle 15.45)

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Foto: La Presse