Universiadi Invernali, Italia sempre al vertice! Ma…

Domani è il grande giorno delle Universiadi invernali! A Trento cerimonia inaugurale per le Olimpiadi degli Universitari, prima di dieci giorni di competizione in giro per tutto il Trentino.

L’Italia e le Universiadi invernali. Un rapporto altalenante, fatto di tante gioie ma anche di tanti flop.

Il nostro Paese si piazza all’ottavo posto nel medagliere di tutti i tempi con 43 ori, 51 argenti e 58 bronzi. Come totale di medaglie, invece, i 152 allori conquistati ci consentono di scavalcare Francia (avanti a noi solo per un oro) e Cecoslovacchia. La classifica è comandata dalla Russia (286, sfondato il muro dei 100 ori) a cui si potrebbero aggiungere le 242 medaglie dell’Unione Sovietica. Al terzo posto una sorprendente Corea del Sud (181), tallonata per numero di ori dal Giappone (222) e dalla Cina per numero di medaglie (178).

Quando abbiamo ospitato la competizione, gli azzurri sono sempre riusciti a farsi largo nel Mondo degli universitari conquistando il miglior risultato di sempre (secondi a Livigno 1975 con 12 podi complessivi), oltre al terzo posto di Torino 2007 (9 ori, 2 argenti, 5 bronzi) e ai quarti di Tarvisio 2002 (20 medaglie con 5 ori) e Belluno 1985 (13 podi con tre ori). Steccammo solo l’edizione di Sestriere 1966, chiusa solo con un bronzo.

In altre tre occasioni l’Italia ha avuto il merito di salire sul terzo gradino del podio finale: a Sofia 1983, a Jaca 1981 e a Splindleruv 1978.

Gli azzurri sono però reduci da due bruttissime edizioni e urge un pronto riscatto: a Erzurum 2011 non riuscimmo ad andare oltre a un pessimo 15esimo posto finale (7 medaglie, un solo oro) e ad Harbin 2009 tornammo a casa addirittura senza nessun titolo e con solo un argento e un bronzo.

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