Calcio
Europa League 2020: Conte si affida a Eriksen e Sanchez per la sfida contro il Ludogorets
Dopo la pesante sconfitta subita in campionato contro la Lazio, l’Inter è pronta a tornare in campo per la gara d’andata dei sedicesimi di finale di Europa League. I nerazzurri affronteranno in trasferta i bulgari del Ludogorets. Una partita che sulla carta vede favoriti i meneghini ma che nasconde diverse insidie.
Antonio Conte farà riposare diversi big visti gli impegni ravvicinati tra campionato e coppa. In attacco non ci sarà Romelu Lukaku, praticamente sempre in campo nelle ultime gare: al suo posto Alexis Sanchez che affiancherà Lautaro Martinez. Spazio dal primo minuto anche per Christian Eriksen, che avrà modo di affinare l’intesa con i compagni. In cabina di regia l’imprescindibile Marcelo Brozovic affiancato da Matias Vecino. Sulle fasce opportunità per Victor Moses e Cristiano Biraghi. Al centro della difesa dovrebbe rivedersi Andrea Ranocchia con Danilo D’Ambrosio e Diego Godin a completare il reparto. Tra i pali ci sarà ancora Daniele Padelli.
Una squadra parzialmente rivoluzionata rispetto a quella vista in campo nella sfida dell’Olimpico, anche in considerazione dell’impegno di domenica contro la Sampdoria. Il tecnico dei bulgari Pavel Vrba si affiderà al consueto 4-4-2 con Marcelinho e Dyakov sulle fasce, Anicet in cabina di regia e la coppia d’attacco composta dal bomber Keseru e Intima.
Si tratta del primo incrocio nella storia tra le due squadre. Il Ludogorets dopo 21 giornate di campionato è ampiamente primo in classifica. L’andamento tra le mura amiche è decisamente positivo considerando le 8 vittorie e i 3 pareggi ottenuti in 11 partite. Va da sé che l’Inter parte con i favori del pronostico ma i nerazzurri non dovranno commettere l’errore di sottovalutare gli avversari.
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salvatore.serio@oasport.it
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Foto: Marco Alpozzi/LaPresse