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Ciclismo, 96/a Coppa San Geo: Enrico Zanoncello sbaraglia la concorrenza

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Buona la prima! Il veronese Enrico Zanoncello s’impone allo sprint e mette il sigillo Zalf Euromobil Désirée Fior nella 96/a Coppa San Geo – 50° Trofeo Caduti di Soprazocco. Erano passati 23 anni da quando la casacca bianco-rosso-verde non si vedeva sul gradino più alto del podio nella classicissima d’apertura del calendario nazionale Elite-Under 23. L’ultimo uomo Zalf era stato Matteo Frutti nel lontano 1997; oggi a ripetere l’impresa, tagliando per primo la linea d’arrivo di Ponte San Marco (BS), ci ha pensato uno stratosferico Enrico Zanoncello, davanti a Filippo Bertone (Iseo Rime Carnovali) e Francesco Di Felice (Sangemini Trevigiani).

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Erano ben 178 i concorrenti schierati ai nastri di partenza in rappresentanza di 29 formazioni, pronte a ricevere il via dal presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, insieme ai patron della corsa Luigi BornoValentino MetelliRudy Zucca e Gianni Pozzani. I due circuiti sviluppati su di un tracciato pianeggiante, hanno visto fin da subito un avvio velocissimo con diversi tentativi di attacco. Verso metà gara, l’avanguardia del gruppo si spezza, favorendo l’attacco di una ventina di atleti che di comune accordo iniziano col prendere spazio. La media oraria rimane sempre molto alta, oltre i 44 km/h e questo favorisce il rientro del grosso del plotone, vanificando l’azione degli attaccanti.

Sul rettilineo finale che tende a salire fino alla linea del traguardo, si presenta così un gruppo compatto con Filippo Rocchetti (Zalf Euromobil Désirée Fior) che esce per primo dall’ultima curva e lancia agli ultimi 150 metri il compagno Enrico Zanoncello. Lo sprint è senza storia: Zanoncello domina il lungo rettilineo d’arrivo, gremito di gente, con due biciclette di vantaggio mettendosi alle spalle Filippo Bertone (Iseo Rime Carnovali) e Francesco Di Felice (Sangemini Trevigiani).

“Non pensavo di essere così brillante sin dalla prima gara. Con il passare dei chilometri sentivo di stare molto bene. I miei compagni hanno fatto un lavoro impeccabile nel controllare ogni tentativo di fuga e sono felice di averli ripagati con questa prima vittoria” – ha spiegato dopo il traguardo Enrico Zanoncello -“Il treno è stato perfetto e mi ha portato sino agli ultimi 150 metri: quando ho visto lo striscione d’arrivo ho pensato solo a scaricare tutte le energie sui pedali e nessuno è riuscito più a rimontarmi. Dedico la vittoria ai ragazzi di questa fantastica famiglia con cui ci siamo divertiti in allenamento in questi lunghi mesi invernali” .

Ordine d’arrivo 96/a Coppa San Geo – 50° Trofeo Caduti di Soprazocco:
1° Enrico Zanoncello (Zalf Euromobil Désirée Fior)
che compie i 157 km in 3h30’35” alla media dei 44,733 km/h
2° Filippo Bertone (Iseo Rime Carnovali)
3° Francesco Di Felice (Sangemini Trevigiani)
4° Elia Menegale (Gallina Corosio Eurofeed)
5° Daniel Smarzaro (General Store-Essegibi)
6° Davide Colnaghi (Named-Rocket)
7° Andrea Colnaghi (Named-Rocket)
8° Moreno Marchetti (Casillo-Petroli Firenze-Hopplà)
9° Filippo Baroncini (Beltrami TSA Marchiol)
10° Stefano Di Benedetto (Pedale Scaligero)

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Foto: A.B.

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