La sua battaglia è stata contro il tempo, ma con la classifica al contrario. Due volte al Giro d’Italia, due volte chiuso stoicamente in Maglia Nera (ultimo in graduatoria). Ha deciso di appendere la bici al chiodo all’età di 28 anni Giuseppe Fonzi . Il ciclista abruzzese, che aveva iniziato la sua carriera da protagonista nel 2014 con la Neri Sottoli, dice basta.
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THE END! Ho iniziato a 7 anni per gioco, perché vedevo mio padre, mio nonno e mio zio; ho iniziato perché era il mio gioco preferito, perché non dormivo la notte per la voglia che avevo di fare un giro con mio padre o con i compagni dì squadra; ho iniziato perché mi faceva stare bene; i primi piazzamenti, le prime vittorie e le prime sconfitte, ma non mi sono mai fermato! Sono arrivato a vincere una classifica nazionale, sono arrivato alla maglia azzurra per gli europei! Sono arrivato al professionismo e dopo 6 anni nella massima categoria mi fermo…i perché sono tanti, e forse non ho ancora capito cosa sta succedendo, ma va benissimo così, anzi meglio così; ho una compagna di vita stupenda, una figlia meravigliosa e una cagnolina bellissima, ho la mia famiglia! A quasi 29 anni si capiscono tante cose, si hanno priorità che prima non esistevano e ho il bisogno di stare bene, quindi un bel taglio netto e si azzera tutto! Mi sento in dovere di ringraziare i miei genitori che hanno fatto l’impossibile per non farmi mancare mai nulla, mio fratello che c’è sempre, la mia compagna, i miei amici e tutte quelle persone che mi scrivono, o che mi hanno urlato nelle gare; GRAZIE davvero! Ah, ringrazio anche quelli che hanno remato contro di me, e li ringrazio perché ho capito tanto anche da loro, e tranquilli tutto torna, prima o poi ? A presto, Giuseppe #fonzi #ehi ?? #sbronzidifonzi #limitless
Un post condiviso da Giuseppe Fonzi ?? (@fonzig91) in data: 26 Feb 2020 alle ore 10:41 PST
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse