Vela, Mondiali RS:X 2020: Marta Maggetti si conferma nella top5 mondiale e prenota il biglietto per Tokyo, Italia deludente al maschile

Si è conclusa dopo tre settimane di gare la lunga trasferta australiana della vela olimpica internazionale, che ha disputato la bellezza di sette singole rassegne iridate di classe sulle acque della baia di Port Phillip. Nell’ultima settimana, la località di Sorrento ha ospitato l’atteso Mondiale RS:X 2020, in cui l’Italia coltivava ambizioni importanti sia in campo maschile che in quello femminile. Alla fine gli interpreti nostrani del windsurf non sono riusciti ad acciuffare medaglie, mettendo però in evidenza alcuni segnali incoraggianti soprattutto tra le donne.

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La cagliaritana Marta Maggetti si è attestata tra le prime sette al mondo per la terza rassegna iridata consecutiva (settima nel 2018 ad Aarhus, quinta nel 2019 a Torbole), concludendo il Mondiale australiano in quinta posizione assoluta grazie ad una buona costanza di rendimento macchiata da quattro piazzamenti al di fuori della top10 (i due peggiori sono stati scartati) che non le hanno consentito di giocarsi il podio fino all’ultimo. L’azzurra classe 1996, alla luce del ritiro di Flavia Tartaglini e dei risultati ottenuti nelle ultime due annate, resta la grande favorita nella concorrenza interna alla squadra italiana per strappare la convocazione per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 (riservata ad una sola atleta per Nazionale). L’unica avversaria ancora in corsa è la giovanissima Giorgia Speciale, dominatrice della disciplina a livello giovanile e già capace di esprimersi su buonissimi livelli anche tra le seniores con il sesto posto nel Mondiale di casa a Torbole e l’undicesima piazza in Australia.

Nel settore maschile, l’Italia ha deluso rispetto alle aspettative della vigilia fallendo addirittura l’accesso alla Medal Race con entrambi gli atleti di punta in lotta per la convocazione a cinque cerchi. Mattia Camboni, già 20° nell’ultima rassegna iridata disputata sul Lago di Garda, si è reso protagonista di un altro passo falso archiviando un negativo 12° posto assoluto al termine di una settimana caratterizzata da troppi alti e bassi in termini di risultati sulle acque australiane. Daniele Benedetti, a caccia di un risultato di peso per rimettersi in corsa nella selezione per Tokyo, ha sprecato una ghiotta chance compromettendo una buonissima prima fase di qualificazione con una serie di controprestazioni in Gold Fleet che lo hanno relegato in 16ma piazza nella graduatoria finale. Il prossimo appuntamento per il windsurf olimpico è previsto dal 28 marzo al 4 aprile a Palma di Maiorca con il Trofeo Princesa Sofia, mentre dal 12 al 19 aprile ci sarà spazio per la tappa italiana di Coppa del Mondo in quel di Genova.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Pagina Facebook FIV