Italia zona rossa: le tasse si pagheranno lo stesso? Spunta l’ipotesi ‘virus tax’

L’Italia è in zona rossa, il premier Giuseppe Conte ha firmato il decreto governativo che intende contenere il rischio contagio da coronavirus. Le misure attuate sono particolarmente stringenti: chiusura di scuole, cinema, teatri, musei, piscine, palestre, sospensione di attività sportive non internazionali, cancellazione di concerti e qualsiasi spettacolo, vietate manifestazioni aperte al pubblico, trasferimenti consentiti soltanto per motivi di lavoro o di salute.

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ITALIA IN ZONA ROSSA, COSA SIGNIFICA? COSA SI PUO’ FARE? COSA E’ CHIUSO?

Il coronavirus ha letteralmente messo in ginocchio l’intero Paese, Borsa Affari oggi ha perso addirittura l’11% come è successo soltanto nei momenti più bui della nostra storia e l’economia dell’intera Nazione risentirà di questo momento davvero drammatico. La diffusione dell’epidemia genererà delle grandi difficoltà al nostro sistema economico. Il Governo presieduto da Giuseppe Conte non ha ancora toccato questo punto, si è parlato di interventi per 7,5 miliardi di euro (di cui 6,5 in deficit e il rapporto tra lo stesso deficit e il Pil che passa dal 2,2% al 2,5%) ma ancora nulla è nero su bianco.

Ci sono alcune scadenze importanti nelle prossime settimane e per il momento sono tutte confermate. Verranno presi dei provvedimenti ad hoc per posticiparle a dopo l’emergenza? Per il momento l’aumento dell’IVA e la tanto chiacchierata virus tax (intervento una tantum o patrimoniale) appaiono impopolari ma staremo a vedere.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse