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Heineken Cup, quarta giornata: l’ultima di Franco Smith, Zebre a casa Saracens

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La quarta giornata dell’Heineken Cup segna il giro di boa della massima competizione europea, dove molto si deciderà riguardo ai verdetti finali dei sei gironi. Il back-to-back sancirà forse in via definitiva chi potrà puntare alla qualificazione ai quarti di finale e chi, invece, vedrà svanire i propri sogni di gloria, nonostante un certo equilibrio regni sovrano praticamente in ogni raggruppamento.

Pool 1

Un dominatore assoluto qui sembra esserci e si chiama Leinster, dopo la straripante vittoria in casa dei Saints (7-40). Alla RDS Arena, i dublinesi proveranno a bissare il successo di Northampton, per ipotecare il primo posto del girone e l’accesso alla fase ad eliminazione diretta. Attualmente lontano 5 punti, Castres tenterà di mantenersi a breve distanza, ma l’impegno dei Campioni di Francia non sarà dei più semplici a Swansea, contro gli Ospreys, ancora senza vittorie.
Classifica: Leinster 13, Castres 8, Northampton 5, Ospreys 1

Pool 2

Tra le mura amiche del Félix Mayol, Tolone può mettere delle solide basi per una fuga contro gli Exeter Chiefs, addomesticati la scorsa settimana in Inghilterra e con poche chance di impensierire i Campioni d’Europa. Sfida tutta celtica, invece, tra Glasgow Warriors e Cardiff Blues, questi ultimi la vera sorpresa del girone con due vittorie e nove punti in classifica. Gli scozzesi, però, non vorranno stare ancora a guardare e potranno sfruttare anche il fattore casa per risollevare le proprie sorti.
Classifica: Tolone 10, Blues 9, Exeter 7, Glasgow Warriors 5

Pool 3

Dopo la scioccante sconfitta interna della scorsa settimana, Tolosa deve necessariamente riscattarsi contro un sorprendente Connacht, per non dilapidare quanto di buono costruito con la vittoria in casa dei Saracens. I londinesi sono attesi dall’agevole match casalingo contro le Zebre, tutt’altro che competitive nell’andata giocata a Parma. I presupposti fanno pensare, naturalmente, ad una larghissima vittoria inglese, soprattutto se gli uomini di Cavinato dovessero ripresentarsi in campo senza la giusta carica motivazionale come sette giorni fa. Pochi i cambi apportati dal coach bianconero, che ripropone Brendon Leonard dopo il turno di riposo al fianco di Orquera. Tra i centri si rivede Roberto Quartaroli, mentre in avanti chance dal primo minuto per Andrea Manici. Confermatissimo Guglielmo Palazzani nel ruolo di estremo.
Nessuna diretta tv, kick-off alle ore 16:00 di sabato 14.
Classifica: Tolosa e Saracens 10, Connacht 9, Zebre 0

Saracens: 15 Alex Goode, 14 Chris Ashton, 13 Marcelo Bosch, 12 Duncan Taylor, 11 David Strettle, 10 Owen Farrell, 9 Richard Wigglesworth, 8 Billy Vunipola, 7 Jacques Burger, 6 Jackson Wray, 5 George Kruis, 4 Steve Borthwick (c), 3 James Johnston, 2 Jamie George, 1 Richard Barrington.
A disposizione: 16 Schalk Brits, 17 Mako Vunipola, 18 Matt Stevens, 19 Alistair Hargreaves, 20 Ernst Joubert, 21 Neil de Kock, 22 Charlie Hodgson, 23 Ben Ransom

Zebre: 15 Gullo Palazzani, 14 Leonardo Sarto, 13 Roberto Quartaroli, 12 Kameli Ratuvou, 11 Giambattista Venditti, 10 Luciano Orquera, 9 Brendon Leonard, 8 Samu Vunisa, 7 Nicola Cattina, 6 Mauro Bergamasco, 5 Marco Bortolami (c), 4 Quintin Geldenhuys, 3 Luciano Leibson, 2 Andrea Manici, 1 Matias Aguero.
A disposizione: 16 Davide Giazzon, 17 Andrea de Marchi, 18 Dario Chistolini, 19 Mike Van Vuren, 20 Emiliano Caffini, 21 Alberto Chillon, 22 Tommaso Iannone, 23 Giiulio Toniolatti

Pool 4

Uno dei gironi più equilibrati, almeno fino a questo momento, ma in caso di vittoria contemporanea di Clermont e Harlequins la situazione potrebbe notevolmente cambiare. L’attuale capolista, i francesi, volano in Galles per fronteggiare gli Scarlets, in una partita che vede come naturali favoriti i vice-Campioni d’Europa, anche se la franchigia di Llanelli riesce spesso a tirare fuori il coniglio dal cilindro. I Quins, invece, cercano il bis allo Stoop contro il Racing Metro, travolto all’andata e squadra fin troppo ad intermittenza.
Classifica: Clermont 10, Harlequins 7, Scarlets e Racing Métro 6

Pool 5

Montpellier-Leicester ha tutte le carte in regola per replicare lo spettacolo di domenica scorsa (41-32 per i Tigers): i francesi sono costretti a vincere per non abbandonare definitivamente i sogni di qualificazione, mentre gli inglesi sono chiamati al colpo esterno per restare in scia della capolista Ulster. La franchigia di Belfast sarà l’antagonista dell’ultimo atto diretto da Franco Smith come head coach del Benetton Treviso, dopo sette anni di trionfi e molteplici soddisfazioni per il sudafricano, per la società e per i tifosi che accorreranno al Monigo per tributare il giusto ringraziamento all’allenatore. Una partita speciale da non fallire per i Leoni, non dal punto di vista del risultato quanto sul piano del gioco e dell’orgoglio, quello inspiegabilmente venuto a mancare nella Caporetto del Ravenhill di una settimana fa. Per l’ultimo match di un’epoca, servirà il Benetton dei giorni migliori, capace di aggredire l’avversario e di erigere muri invalicabili in difesa; contro l’Ulster visto all’andata, probabilmente, anche una prestazione sopra le righe potrebbe non bastare, ma Treviso dovrà dimostrare soprattutto di essere viva.
Nel suo ultimo XV, Smith sceglie Di Bernardo all’apertura e Dingo Williams all’estremo, con McLean ala; tra gli avanti, Vosawai rileva Budd e Rizzo viene preferito a De Marchi. Kick-off alle ore 14:35, diretta su Sky Sport 2.
Classifica: Ulster 13, Leicester 11, Montpellier 5, Benetton Treviso 0

Benetton Treviso: 15 Brendan Williams, 14 Ludovico Nitoglia, 13 Michele Campagnaro, 12 Alberto Sgarbi, 11 Luke McLean, 10 Alberto Di Bernardo, 9 Edoardo Gori, 8 Robert Barbieri, 7 Manoa Vosawai, 6 Alessandro Zanni, 5 Cornelius van Zyl, 4 Antonio Pavanello (c), 3 Lorenzo Cittadini, 2 Leonardo Ghiraldini, 1 Michele Rizzo.
A disposizione: 16 Giovanni Maistri, 17 Alberto de Marchi, 18 Ignacio Fernandez Rouyet, 19 Valerio Bernabo, 20 Dean Budd, 21 Paul Derbyshire, 22 Tobias Botes, 23 James Ambrosini.

Ulster: 15 Jared Payne, 14 Andrew Trimble, 13 Darren Cave, 12 Luke Marshall, 11 Craig Gilroy, 10 Paddy Jackson, 9 Ruan Pienaar, 8 Roger Wilson, 7 Sean Doyle, 6 Robbie Diack, 5 Dan Tuohy, 4 Johann Muller, 3 John Afoa, 2 Rob Herring, 1 Tom Court.
A disposizione: 16 Niall Annet, 17 Callum Black, 18 Declan Fitzpatrick, 19 Neil McComb, 20 Mike McComish, 21 Paul Marshall, 22 Michael Allen, 23 David McIlwaine.

Pool 6

Munster sembra aver intrapreso il giusto cammino verso il primo posto del girone, anche perché la trasferta dell’Aimé Giral contro il Perpignan non sembra fare troppa paura ad una Red Army in fiducia. Tra i catalani, l’infortunio di Camille Lopez spalanca le porte al nostro Tommaso Allan, alla prima da titolare in Heineken Cup. Nell’altra partita del girone, Gloucester parte favorito contro Edimburgo al Kingsholm e può mantenersi incollata agli irlandesi in seconda posizione.
Classifica: Munster 10, Gloucester 8, Perpignan 6, Edimburgo 4

 

daniele.pansardi@olimpiazzurra.com

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