Biathlon, Dorothea Wierer vince la Coppa del Mondo nella sprint di Kontiolahti se… Le possibili combinazioni

La cancellazione della tappa di Oslo farà sì che, nella sprint di Kontiolahti di venerdì 13 marzo, Dorothea Wierer abbia la possibilità di conquistare matematicamente la sua seconda Sfera di cristallo consecutiva con una gara d’anticipo. Attualmente l’azzurra ha un vantaggio di 69 punti su Tiril Eckhoff e di 71 su Hanna Öberg. Si tratta, però, di un margine al lordo degli scarti. Infatti l’altoatesina potrebbe essere costretta a lasciare sul piatto un ventitreesimo e un ventiquattresimo posto, risultati che però potrebbero al contempo fare da “paracadute” e aiutarla a chiudere i conti nella classifica generale.

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Wierer diventerebbe irraggiungibile per qualsiasi avversaria nel caso abbia un margine di 61 punti lordi su Eckhoff e di 60 lordi su Öberg al termine della sprint di Kontiolahti. D’altronde se, per paradosso non dovesse prendere il via nell’inseguimento di sabato, allora la ventitreesima piazza dell’individuale di Pokljuka attualmente scartata, diventerebbe automaticamente valida ai fini del suo punteggio complessivo. Insomma, le dinamiche degli scarti sono fluide e cervellotiche.

Nel caso di specie, Dorothea conquisterà la Sfera di cristallo nel caso guadagni 9 lunghezze su Eckhoff e 6 su Öberg. L’evento si verificherebbe con le seguenti combinazioni:

Insomma, la tabella ci dice che se per esempio l’italiana dovesse vincere la gara, allora metterebbe automaticamente le mani sulla Sfera di cristallo se la norvegese si classificasse dal terzo posto in giù. La svedese verrebbe invece eliminata a prescindere.
Oppure, se Dorothea dovesse concludere terza, si aggiudicherebbe matematicamente la Coppa del Mondo nel caso Eckhoff si classificasse dalla sesta piazza in giù ed Öberg dalla quinta a scendere.
Un settimo posto dell’azzurra, comporterebbe che per chiudere i conti sarebbe necessario vedere la norge quattordicesima o peggio e, al contempo, la tre kronor dall’undicesima in giù.

Dunque non sarà semplice anticipare i tempi, tuttavia l’impresa non è così impossibile, soprattutto se dovesse arrivare una gara pulita al poligono.

Per dovere di cronaca, va segnalato che in linea puramente teorica anche Denise Herrmann sarebbe ancora in corsa per la classifica generale, ma la tedesca deve obbligatoriamente vincere entrambe le gare, sperando che Wierer non finisca mai tra le prime venti, recuperando contemporaneamente 48 punti a Eckhoff e 45 a Öberg. Insomma, necessiterebbe di una congiunzione astrale difficilmente verificabile.

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paone_francesco[at]yahoo.it

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Foto: LaPresse