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Boxe, Preolimpico 2020: sorteggiati i tabelloni femminili. Irma Testa sfortunata, Carini e Nicoli se la giocano

Pubblicato

5 anni fa

13 Marzo 2020

Oggi si è svolto il sorteggio del tabellone femminile del torneo europeo di boxe valido come qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 che si disputerà a Londra dal 14 al 24 marzo nonostante l’emergenza coronavirus.

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Irma Testa è indubbiamente la donna più attesa ma la fortuna non le ha sorriso: se l’esordio contro la svizzera Sandra Brugger non incute timore, a fare paura tra le 57 kg è l’ottavo di finale contro la russa Liudmila Vorontsova (argento iridato in carica) che va assolutamente battuta se si vuole rimanere in corsa per uno dei sei pass olimpici e non essere rimandata al torneo mondiale di maggio.

Angela Carini vuole sognare in grande tra i 69 kg dove sono in palio cinque pass: esordio direttamente agli ottavi di finale contro l’irlandese Christina Desmond, è un’avversaria molto ostica ma non impossibile da battere per poi regalarsi il quarto di finale contro la francese Emilie Sonvito che l’azzurra, testa di serie numero 3 del tabellone, può assolutamente fronteggiare a viso aperto. Interessante il tabellone di Rebecca Nicoli tra le 60 kg perché debutta agli ottavi contro l’abbordabile slovacca Jessica Triebelova e, in caso di vittoria, rimarrebbe in corsa per uno dei sei pass a disposizione potendo così combattere senza timore contro una fuoriclasse come la finlandese Mira Potkonen, testa di serie numero 1 (bronzo a Rio 2016 e agli ultimi Mondiali nonché Campionessa d’Europa in carica).

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Flavia Severin, scesa di peso per l’occasione (75 kg), affronterà una sua storica rivale al primo turno ovvero la turca Sennur Demir contro cui ha vinto e perso a correnti alternate: bisognerà assolutamente vincere e poi battere anche la vincente del match tra la svedese Love Holgerrson e la tedesca Irina Nicoletta Schonberger per accedere alle semifinali e qualificarsi alle Olimpiadi di Tokyo 2020. Giordana Sorrentino proverà a giocarsela tra le 51 kg ma l’ottavo di finale contro l’armena Anush Grigoryan, dopo l’incrocio con la tedesca Ursula Gottlob, appare molto complicato.