Biathlon
Biathlon, inseguimento Kontiolahti. Wierer vs Eckhoff, sfida all’arma bianca per la Coppa del Mondo
Quest’oggi a Kontiolahti (Finlandia) andrà in scena l’inseguimento femminile che assegnerà la Coppa del Mondo di biathlon. La sprint di ieri ha completamente riaperto i giochi, poiché Dorothea Wierer ha visto ridursi a soli 8 punti il proprio vantaggio su Tiril Eckhoff, la quale per di più partirà con 47” di vantaggio sull’azzurra.
Quali possono essere le combinazioni che permetterebbero all’una, piuttosto che all’altra, di conquistare la Sfera di cristallo è spiegato nell’articolo dedicato, raggiungibile cliccando su queste parole.
Viene, dunque, da chiedersi quali siano i precedenti di entrambe negli in inseguimenti di Kontiolahti.
Per quanto riguarda Eckhoff, la risposta è la seguente.
2014: 16° posto [3+1+2+2] (-4 posizioni rispetto a quella di partenza)
2017: 18° posto [0+1+3+0] (+1 posizione rispetto a quella di partenza)
2017: 15° posto [1+1+2+2] (-14 posizioni rispetto a quella di partenza)
Come si può notare, Tiril è sempre cascata nella stessa zona di classifica, ovvero tra la quindicesima e la diciottesima posizione, quindi ben lontana da quel podio che sarebbe per lei fondamentale. Curiosamente, è sempre atterrata nella medesima area sia nel caso fosse vicina a quella di partenza, sia che scattasse molto più avanti, come accaduto nel 2017.
Invece, quali sono le esperienze pregresse di Wierer? È presto detto:
2014: 46° posto [4+0+3+1] (-39 posizioni rispetto a quella di partenza)
2015: 9° posto [0+0+0+1] (+11 posizioni rispetto a quella di partenza)
2017: 37° posto [1+1+2+1] (-16 posizioni rispetto a quella di partenza)
Dunque, sinora Dorothea si è sempre resa protagonista di grandi sconvolgimenti rispetto alla sua posizione di partenza. Una sola volta in positivo, mentre in due casi in negativo. Anzi, la quarantaseiesima piazza del 2014 è una delle peggiori performance in un inseguimento della sua carriera, considerando come partisse con il pettorale sette.
Qual è invece il trend delle duellanti negli inseguimenti della stagione 2019-‘20?
Eckhoff
Hochfilzen: 1° posto [0+0+0+0] (+7 posizioni rispetto a quella di partenza)
Le Grand Bornand: 1° posto [1+0+1+0] (no variazioni rispetto a quella di partenza)
Ruhpolding: 1° posto [0+0+1+0] (no variazioni rispetto a posizione di partenza)
Anterselva: 20° posto [0+0+3+0] (+39 posizioni rispetto a quella di partenza)
Wierer
Hochfilzen: 9° posto [2+1+1+1] (-8 posizioni rispetto a quella di partenza)
Le Grand Bornand: 4° posto [0+0+1+0] (+18 posizioni rispetto a quella di partenza)
Ruhpolding: 20° posto [0+1+2+2] (-17 posizioni rispetto a quella di partenza)
Anterselva: 1° posto [0+0+0+1] (+6 posizioni rispetto a quella di partenza)
Il primo dato che balza all’occhio è che tutte e quattro le prove disputate in questo format durante l’inverno sono state vinte proprio dalle due che si stanno giocando la Sfera di cristallo assoluta. In tal senso, le performance di Eckhoff mettono paura, poiché sinora non ha mai perso posizioni, sparando peraltro con un clamoroso 92,5%.
Wierer invece è incappata in un paio di debacle, soprattutto al poligono (dove spara con l’85%), ma l’unica volta in cui si è trovata a inseguire da lontano è riuscita a risalire sino alla quarta piazza. Inoltre, ha vinto la prova più importante dall’annata, ovvero quella dei Mondiali.
Insomma, sarà davvero lotta all’arma bianca per la Coppa del Mondo generale. In ottica Coppa di specialità, invece, la situazione è ben diversa. Il pettorale rosso è indossato da Eckhoff, che mena le danze con 201 punti. La norvegese è inseguita, a 45 lunghezze di distanza, da Wierer e Tandrevold. Fialkova è a -52 e Öberg a -56. In altre parole, a Tiril sarà sufficiente classificarsi in ventiseiesima per mettere le mani su questa classifica.
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Foto: LaPresse