Boxe, Preolimpico 2020: Mouhiidine soffre contro Bosnjak ma accede agli ottavi di finale tra i pesi massimi

Aziz Abbes Mouhiidine ha sofferto tantissimo al suo esordio nel torneo europeo di boxe valido come qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma l’azzurro ha sconfitto il bosniaco Dzemal Bosnjak per split decision (3-2) nel primo turno dei 91 kg. Il 21enne ha faticato più del dovuto sul ring della Copper Box Arena di Londra ma è comunque riuscito ad avere la meglio contro il 34enne balcanico, un veterano dalla lunga esperienza ma che non era certamente un ostacolo insormontabile: ci si aspettava un miglior pugilato da parte del nostro peso massimo che invece non è riuscito a essere fluido e agile come ci aveva abituato nel 2018, l’anno della sua esplosione prima di un 2019 un po’ sottotono.

Il vincitore dei Giochi del Mediterraneo ha comunque rotto il ghiaccio con un successo e può proseguire la propria rincorsa verso il pass a cinque cerchi. Agli ottavi di finale se la dovrà vedere col turco Mucahit Ilyas che ha regolato l’azero Rauf Rahimov per decisione unanime: servirà un altro successo per accedere ai quarti probabilmente contro il russo Muslim Gadzhimagomedov (Campione del Mondo in carica), soltanto i migliori quattro pugili staccheranno il biglietto a cinque cerchi mentre gli altri saranno rimandati al preolimpico mondiale in programma a Parigi nel mese di maggio.

Mouhiidine ha incominciato bene il match, prendendo il centro del ring e affondando il colpo quando ne ha avuto modo: ha tenuto benissimo la distanza e quattro giudici lo hanno premiato (tre per 10-9, uno per 10-8) mentre un altro ha preferito Bosnjak. Nella seconda ripresa il bosniaco si è però rialzato e pian piano ha iniziato a colpire l’azzurro, tanto che tre giudici gli hanno assegnato il round per 10-9 mentre gli altri due hanno continuato a preferire Mouhiidine. Tutto si è dunque deciso nell’ultima frazione dove il balcanico è sembrato più pimpante mentre l’italiano perdeva progressivamente un po’ di smalto, riuscendo comunque a salvarsi in extremis per split decision.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: FPI