Formula 1
F1, il Mondiale 2020 può finire nel 2021? Gare in pieno inverno, il piano anti-coronavirus e la rivoluzione tecnica rinviata
Il Mondiale F1 2020 potrebbe concludersi nel 2021? Un’ipotesi tutt’altro che impossibile. L’emergenza coronavirus ha letteralmente stravolto il calendario del campionato che doveva incominciare lo scorso weekend col GP d’Australia: l’evento di Melbourne non è andato in scena, contestualmente sono già stati comunicati i rinvii del GP del Bahrain e del GP del Vietnam, è stato dato l’annuncio che non si tornerà in pista prima di fine maggio e questo significa che anche le gare in Olanda e in Spagna non si disputeranno nelle date previste. Possibile una ripartenza a Montecarlo il 24 maggio o a Baku il 6 giugno, con la gara in Azerbaijan candidata principale per l’avvio della rassegna iridata.
Il sogno è quello di poter disputare quasi tutte le 22 gare previste e, visti i tempi ridotti, si potrebbe pensare anche a correre tra gennaio e febbraio 2021 per portare a termine regolarmente il Mondiale F1. A riportarlo è Tuttosport che parla di possibili gare in pieno inverno tra Abu Dhabi, Bahrain, Vietnam, Brasile, Messico mentre le gare europee si disputerebbero in estate e inizio autunno visto che poi le temperature calano nel Vecchio Continente. Naturalmente è una situazione di ripiego, necessaria vista la pandemia che stiamo affrontando, che avrebbe anche delle ripercussioni sulla stagione 2021: non ci sarebbe infatti il modo per attuare la rivoluzione tecnica e dunque l’introduzione del nuovo regolamento potrebbe anche slittare nel 2022.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI F1
stefano.villa@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse