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Lombardia zona rossa, come fare la spesa? Si raccomanda di misurare la febbre!

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Lombardia in zona rossa sempre più intensa per affrontare l’emergenza coronavirus. Attilio Fontana, Governatore della Regione, ha varato una nuova ordinanza che aggiunge misure ulteriormente restrittive a quelle già attualmente in vigore: fino al 15 aprile resteranno chiusi uffici pubblici, cantieri, attività artigianali e professionali. In sostanza resteranno aperti soltanto negozi di alimentari, supermercati, farmacie/parafarmacie, edicole e i trasporti funzioneranno in maniera contingentata.

LOMBARDIA IN EMERGENZA CORONAVIRUS: COME FARE LA SPESA? SI MISURA LA FEBBRE

Da domani e per tre settimane la vita sarà ancora più complicata per gli abitanti della Regione più ricca d’Italia, cambierà anche la modalità di fare la spesa perché la direttiva è molto chiara: “Ai supermercati, alle farmacie, nei luoghi di lavoro, a partire dalle strutture sanitarie e ospedaliere, si raccomanda a cura del gestore/titolare di provvedere alla rilevazione della temperatura corporea“.

I titolari dei vari negozi hanno dunque il consiglio/raccomandazione di misurare la febbre ai propri avventori: non si tratta di un obbligo, sarà a totale discrezione del gestore e del proprietario dell’attività decidere se sottoporre i clienti a questo ulteriore controllo che già avviene negli aeroporti. Attenzione anche agli orari di apertura: i vari negozi li decideranno in maniera autonoma, controllateli sempre prima di spostarvi da casa.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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