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MotoGP, Andrea Dovizioso: “Mi manca la moto, questo stop forzato mi fa riflettere molto”

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Prosegue lo stop forzato dei piloti del Motomondiale, costretti a rispettare la quarantena senza poter salire in moto in attesa di capire se e quando sarà possibile cominciare una stagione di fatto mai iniziata (almeno per la MotoGP, mentre le altre classi hanno corso in Qatar). Per quanto riguarda i colori azzurri, Andrea Dovizioso era sicuramente uno dei piloti più accreditati per la vittoria a Losail con la Ducati dopo aver chiuso gli ultimi tre campionati in seconda piazza alle spalle di un ingiocabile Marc Marquez.

In questo momento mi manca la moto, vorrei poter correre con qualsiasi moto – ha ammesso il forlivese nel corso di un’intervista rilasciata a Sky Sport – Mi manca la sensazione di sentirmi stanco. In Qatar ci saremmo potuti giocare la vittoria con 6/7 piloti, eravamo competitivi. Questo stop forzato così lungo ti fa riflettere molto. Lo scorso anno sino a metà stagione eravamo solo io, Marquez e Rins a giocarci la vittoria, poi sono arrivati i piloti Yamaha e quest’anno anche loro sarebbero stati sicuramente della partita. Avere più piloti in lotta da una parte favorisce, ma devi avere quel qualcosa in più che ti permette di mettere tra te e i tuoi avversari altri piloti, in caso contrario non aiuta”.

Il Dovi ha anche parlato del suo futuro, escludendo quasi del tutto la possibilità di andare in Superbike un giorno: “Al momento non so cosa farò, è tutto da decidere. Ovviamente sono in MotoGP e quindi essendo cresciuto tra i prototipi è difficile che io vada in Superbike, senza nulla togliere alle derivate di serie. Con le auto ho fatto una bella esperienza ma credo che come adrenalina quelle che si avvicinano di più sono le auto da Rally e Rally Cross”.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Valerio Origo

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