Ciclismo, Warren Barguil: “Mi sembra impossibile fare un Tour de France senza spettatori ai lati delle strade”

Il Tour de France non ha alcuna intenzione di fermarsi e da qualche settimana si parla di una Grande Boucle a “porte chiuse”, senza villaggio di partenza e arrivo. Di queste tematiche ne ha parlato anche il campione nazionale francese Warren Barguil in un’intervista rilasciata alla testata Ouest-France. Queste le sue parole: “Non so come se sia possibile vietare alle persone di stare ai lati della strada. Riguardavo, di recente, delle vecchie immagini del Tour 2017 ove gli appassionati al seguito erano tantissimi. Mi chiedo come ASO possa credere di convincere tutta quella gente a desistere“.

La maglia a pois del Tour de France 2017, in seguito, ha così proseguito: “In uno stadio si può giocare senza tifosi, ma durante una gara ciclistica è diverso. Dovremmo recintare 200 chilometri di strada ogni giorno e impiegare tantissimi agenti di polizia. La gente a casa vuole vedere il Tour in TV, soprattutto dopo un momento difficile come questo, ma sarà complicato accontentarli. Io, onestamente, mi auguro si possa spostare la Grande Boucle in un momento della stagione in cui gli appassionati avranno la possibilità di scendere in strada a guardarci“.

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luca.saugo@oasport.it

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Foto: Facebook