Ciclismo, i Mondiali dell’Italia: 1988, la consacrazione di Maurizio Fondriest a 23 anni – VIDEO

Ronse, Belgio, 28 agosto del 1988. Mondiali di ciclismo su strada, prova in linea: l’Italia conquista la medaglia d’oro con un giovanissimo Maurizio Fondriest, in trionfo a soli 23 anni. Tattica, forza nelle gambe ed anche un po’ di fortuna per il trentino, che può indossare la maglia arcobaleno in terra belga.

La squadra tricolore guidata dal solito Alfredo Martini ovviamente è tra le favorite della vigilia: nell’anno precedente era sfuggito il titolo a causa di un super Stephen Roche, ma un tris d’assi per gli azzurri, ovvero Bugno, Bontempi e Argentin è pronto a giocarsi le proprie carte.

Va via nelle prime fasi di gara una fuga molto corposa, anche con italiani presenti. Quando sembrano essere avviati a combattersi le medaglie, gli uomini davanti rallentano il ritmo e vengono raggiunti, proprio a due giri dal termine. Al contrattacco parte il belga Claude Criquelion, padrone di casa, seguito a ruota da Maurizio Fondriest. 

L’Italia, nonostante il fuggitivo, lavora anche in gruppo per disputare lo sprint, ma i due conquistano un cospicuo margine. All’ultimo chilometro, però, da dietro, rientra a sorpresa il canadese Bauer. Uno sprint a tre dunque: Fondriest lo approccia nelle retrovie, non sembra avere la forza per rispondere. Criquielion sembra andare verso il trionfo casalingo, ma proprio il nordamericano lo urta, danneggiandolo e facendolo finire a terra. Ad approfittarne è Fondriest, che scavalca entrambi e vola verso la vittoria. 

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gianluca.bruno@oasport.it

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By Massimo Nicolodi – Fondriest 1.jpgUploaded by Badzil, CC BY 2.0, Link