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Coronavirus è nell’aria? Alcuni nuovi studi lo confermano. Oms pronta a cambiare le linee guida

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Il Coronavirus continua purtroppo a riservare sgradite sorprese ai Paesi che si sono attivati per cercare di arrestarne la diffusione, attraverso misure molto restrittive. Secondo nuovi studi scientifici il Covid-19 potrebbe diffondersi non solo a contatto, ma anche attraverso l’aria. L’Organizzazione mondiale della sanità per questo sarebbe pronta a rivedere le sue linee guida. Come comunicato dal direttore responsabile dell’Oms, David Heymann, si stanno verificando alcune evidenze scientifiche, ma di fatto sarebbe opportuno parlare di dispersione attraverso goccioline e aerosol.

A dimostrare ciò sarebbero i dati dei contagi negli ospedali tra gli operatori sanitari. Il Coronavirus in aerosol, cioè quello prodotto dalle macchine e non dal respiro normale, potrebbe rimanere attivo per molte ore. In questo senso le rianimazioni sono i luoghi dove potrebbe propagarsi con più efficacia, visti i tanti macchinari in azione. Per questa ragione l’Oms potrebbe consigliare l’uso della mascherina per tutti in luoghi pubblici e per i familiari che assistono un contagiato in casa. E’ chiaro che l’uso della mascherina, come è stato sottolineato dagli esperti, non è come una formula magica, visto che la prima cosa è quella della distanza di sicurezza e dell’igiene. Tuttavia, questi nuovi riscontri potrebbero cambiare nuovamente le carte in tavola.

 

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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