Seguici su

Sci Alpino

Sci Alpino, Roberto Nani: “Un primo tassello, sento di avere ancora margine”

Pubblicato

il

Il gigante della Val D’Isére ha riportato grande entusiasmo nella squadra italiana. Il quinto e sesto posto di Roberto Nani e Luca De Aliprandi sono un punto di partenza per due giovani che sembrano ormai pronti al salto di qualità e a candidarsi come uomini di punta già dalle prossime gare. Questo discorso vale soprattutto per Nani, che già in America era stato il migliore con il decimo posto ed oggi si è ripetuto attaccando in entrambe le manche, commettendo nella prima un errore che forse gli ha fatto perdere addirittura anche il podio. Queste le dichiarazioni dello sciatore di Livigno:

“E’ stata una gara molto dura, disputata su una pista ghiacciata e di forte pendenza. Dopo qualche errore nella prima manche ho cercato di dare il tutto per tutto: avevo capito che lo stato di forma attuale era più che positivo. Nella seconda manche ho dovuto gestire il mio istinto, pur cercando di andar forte. Questo è un primo tassello verso i prossimi grandi impegni internazionali dove l’obiettivo è quello di continuare ad essere protagonista. Sono convinto che che il lavoro paghi e sento di avere ancora margine.”

“Abbiamo lavorato bene in America – afferma Jacques Theolier – dove De Aliprandini aveva già fatto due buoni risultati nelle gare Nor-Am. Al Sestriere poi hanno barrato benissimo e noi abbiamo tracciato a 22-23 metri ricreando le stesse condizioni che abbiamo trovato oggi in Val d’Isère. Dobbiamo veramente ringraziare il Sestriere perché il lavoro fatto per noi è servito”.
“Io non guardo l’età di chi è davanti -prosegue l’allenatore degli azzurri-  non mi interessa se hanno 35 o 25 anni. Quello che credo sia veramente importante è che quando si fanno risultati così importanti partendo con pettorali alti significa che il livello c’è”

“Concordo al 100% con Jacques,– dice Claudio Ravetto, dt degli azzurrila Federazione ha fatto un grosso sforzo economico per permettere gli allenamenti in America ed è stata una scelta di cui oggi si vedono i frutti. Siamo arrivati qui in Val d’Isère più pronti degli altri grazie al lavoro fatto al Sestriere, dove abbiamo veramente preparato al meglio la gara. Vialattea va ringraziata moltissimo per quello che ha fatto. Da direttore tecnico però dico che sono contentissimo dei risultati dei giovani, ma soprattutto sono contento della reazione di tutto il gruppo ad un inizio di stagione difficile. Oggi hanno tutti fatto vedere che le possibilità ci sono e, visto che Nani e De Aliprandini hanno alzato l’asticella, chi vorrà andare alle Olimpiadi dovrà salire sul podio”.

 

andrea.ziglio@olimpiazzurra.com

foto tratta da robertonani.com

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità