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Pallanuoto femminile, Coppe europee 2020: la situazione prima della sospensione, possibili recuperi e ipotesi cancellazione

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Tutto fermo, ovviamente fino a data da destinarsi. Il mondo dello sport è bloccato, di conseguenza anche quello della pallanuoto al femminile. In terra italiana il lockdown proseguirà almeno fino al 3 maggio, con tutte le giocatrici costrette ad allenarsi a secco, senza toccare l’acqua per più di un mese. Andiamo a scoprire la situazione prima della sospensione e le possibile date di recupero.

La Serie A1 era giunta alla decima giornata della regular season, con L’Ekipe Orizzonte Catania a guidare, inseguita dal Plebiscito Padova, le due favorite. Cambiato il format della post season: in programma semifinali e finali per lo Scudetto. Le semifinali si giocheranno con gare di andata e ritorno, mentre la finale prevede una serie al meglio delle tre partite. Da capire quali decisioni verranno prese, c’è il rischio anche dell’annullamento generale.

In casa Nazionale, visto il rinvio delle Olimpiadi, l’attesa era tutta per il preolimpico di Trieste. Il Setterosa andava a caccia del pass a Cinque Cerchi in casa, ma dopo un paio di spostamenti, ancora è da decidere la data definitiva. Si vocifera che si possa giocare nel mese di ottobre. Tutto bloccato anche in situazione Coppe Europee, la LEN ha fermato tutte le competizioni e si dovranno attendere nuove decisioni.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: LPS/Luigi Mariani

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