Olimpiadi 2021: riunione per programma e sedi di gara, dovranno essere in linea con Tokyo 2020

Le Olimpiadi di Tokyo 2020 sono state rinviate al prossimo anno a causa dell’emergenza sanitaria che tutto il mondo sta vivendo, i Giochi sono stati posticipati di dodici mesi e andranno dunque in scena dal 22 luglio all’8 agosto. Questo slittamento ha ovviamente generato importanti perdite economiche per il Comitato Organizzatore e per il CIO ma non si poteva fare altrimenti vista la pandemia, la speranza è che tutto si risolva in tempi rapidi e si possa tornare presto alla normalità.

Nella giornata di oggi John Coates, Presidente della Commissione di Coordinamento del CIO, e Christophe Dubi, Direttore Esecutivo delle Olimpiadi, si sono riunti in una teleconferenza insieme a Yoshiro Mori e Toshiro Muto, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato del Comitato Organizzatore. I punti nevralgici del meeting erano sostanzialmente due come riporta l’Ansa: massima attenzione alla riduzione dei costi per il Giappone, conferma delle sedi di gara e del programma delle competizioni.

Si è concordato sul fatto che il calendario delle Olimpiadi 2021 dovrà essere il più possibile simile a quello previsto nel 2020 mentre, per quanto riguarda i siti di gara, è stata avviata una trattativa con i 43 coinvolti per confermare la loro disponibilità ad ospitare le gare nel 2021. Una nuova tabella di marcia sarà stabilita entro il prossimo mese, al fine di far collimare le risorse e le priorità.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse