Ciclismo, Peter Sagan: “Sono un ciclista vero, non uno virtuale”

Peter Sagan, rispetto a molti altri colleghi, ha ammesso di non apprezzare particolarmente il ciclismo virtuale. Il tre volte campione del mondo, in forza alla Bora-Hansgrohe, sta trascorrendo la sua quarantena in quel di Montecarlo allenandosi sui rulli in casa a causa dell’impossibilità di andare in bici per le strade del Principato. Lo slovacco, nel corso di una diretta Instagram, non ha comunque escluso la possibilità di gareggiare in qualche iniziativa degli Esport.

“Sono un ciclista vero, non uno virtuale –  ha dichiarato Sagan – Oppure dovrei correre sui rulli con una moto. Sto bene, sono nel mio appartamento a Monaco e devo per forza utilizzare i rulli per allenarmi, quindi mi manca la sensazione della strada“. Il fuoriclasse slovacco ha poi toccato il tema dei calendari internazionali, spiegando che “i grandi organizzatori stanno cercando di fare il meglio possibile visto il contesto. Fanno sicuramente meglio di quanto potrei fare io, quindi per me non resta che aspettare di poter tornare a correre in sicurezza”.

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erik.nicolaysen@oasport.it

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Foto: Pier Colombo